Canali Minisiti ECM

Possibile relazione tra tumore e bibite dolci

Oncologia Redazione DottNet | 11/07/2019 12:41

Lo rivela uno studio del team di Mathilde Touvier, del Sorbonne Paris Cité Epidemiology and Statistics Research Center (Cress)

Fari puntati sulle bibite dolci. Uno studio pubblicato dal 'Bmj' mette in luce una possibile associazione tra un maggiore consumo di bevande zuccherate e un aumentato del rischio di ammalarsi di tumore. Sebbene gli stessi ricercatori francesi sottolineino che occorre un' interpretazione prudente, i risultati si aggiungono al crescente numero di evidenze che indicano come limitare il consumo di bevande zuccherate potrebbe contribuire a ridurre i casi di cancro. A firmare lo studio il team di Mathilde Touvier, del Sorbonne Paris Cité Epidemiology and Statistics Research Center (Cress).

I ricercatori hanno deciso di monitorare le associazioni tra il consumo di bevande zuccherate e con dolcificanti artificiali (dietetiche) e il rischio di cancro (in generale, ma anche in particolare tumori a seno, prostata e intestino). Il gruppo ha esaminato i dati relativi a 101.257 adulti francesi sani (21% uomini, 79% donne) con un' età media di 42 anni al momento dell' inclusione nello studio NutriNet-Santé. I partecipanti hanno completato almeno due questionari dietetici online, progettati per misurare l' assunzione abituale di 3.300 diversi alimenti e bevande, e sono stati seguiti per un massimo di 9 anni (2009-2018). Sono stati calcolati i consumi giornalieri di bevande zuccherate e bibite con dolcificanti artificiali, confrontati con le cartelle cliniche dei pazienti e i dati relativi alle assicurazioni sanitarie.

pubblicità

Sono stati anche presi in considerazione diversi fattori di rischio ben noti per il cancro, come età, sesso, livello di istruzione, storia familiare, fumo e livelli di attività fisica. Ebbene, i risultati mostrano che un aumento di 100 ml al giorno nel consumo di bevande zuccherate sarebbe associato a un aumento del 18% del rischio di cancro (con un +22% per il tumore al seno). Quando il gruppo di bevande zuccherate è stato diviso fra succhi di frutta e altre bibite, il consumo di entrambi i tipi di drink è risultato associato ad un maggior rischio di cancro. Nessuna associazione è stata trovata per quanto riguarda i tumori della prostata e del colon-retto, ma il numero di casi osservato era più limitato. Quanto alle bevande con dolcificanti, il consumo non è associato a un aumento del rischio, anche se gli autori avvertono che è necessaria una certa cautela nell' interpretazione di questo risultato, a causa di un livello di consumo relativamente basso nel campione.

Si tratta di uno studio osservazionale, quindi non può stabilire un legame causa-effetto, ammoniscono gli autori. "Questi dati supportano l' importanza delle raccomandazioni nutrizionali per limitare il consumo di bevande zuccherate, nonché di azioni politiche mirate, che potrebbero potenzialmente contribuire alla riduzione dell' incidenza del cancro" concludono i ricercatori. 

fonte: Bmj

Commenti

I Correlati

L'iniezione scudo a mRna utilizza la stessa tecnologia degli attuali vaccini Covid ed è in fase di test negli studi di Fase III della fase finale

Fipe-Confcommercio e Associazione Aic firmano intesa

Lo rivela uno studio clinico della durata di 4 settimane pubblicato su Lancet Gastroenterology & Hepatology

Studio sui topi, migliore risposta immunitaria

Ti potrebbero interessare

L'iniezione scudo a mRna utilizza la stessa tecnologia degli attuali vaccini Covid ed è in fase di test negli studi di Fase III della fase finale

Lo studio, pubblicato su JAMA Oncology, affronta un problema importante nel cancro alla prostata: come separare la forma a crescita lenta della malattia, che difficilmente causa danni, dal cancro più aggressivo

Un gruppo di scienziati ha ideato un sistema che sfrutta le citochine, facendo in modo che queste molecole si localizzino efficacemente all’interno delle neoplasie

A ricevere il prestigioso premio il biotecnologo Domenico Mallardo. La premiazione l’altro giorno a Roma, al Campidoglio. Premiati anche enti, associazioni e imprese che promuovono la salute

Ultime News

L'iniezione scudo a mRna utilizza la stessa tecnologia degli attuali vaccini Covid ed è in fase di test negli studi di Fase III della fase finale

Gesualdo, basata sui bisogni delle varie branche specialistiche e dei pensionamenti

Fipe-Confcommercio e Associazione Aic firmano intesa

Via libera del Parlamento allo Spazio europeo dei dati sanitari. Cure più efficienti