Professione
Professione
Canali Minisiti ECM

Dichiarazione precompilata: domani ultimo giorno per integrazioni

Professione Redazione DottNet | 21/07/2019 15:59

Inseriti dall'Agenzia delle Entrate i dati di studi medici e farmacie. Entro ottobre il 730 integrativo

Ancora ventiquattro ore per completare la dichiarazione dei redditi precompilata ed inviarla al fisco. Entro martedì 23 sarà possibile accettare la dichiarazione così come messa a punto dall'Agenzia delle Entrate o integrarla, ed eventualmente correggerla, inviandola direttamente via web sul sito dell'Agenzia. Lo scorso anno i contribuenti hanno fatto arrivare online alle Entrate quasi 2,9 milioni di 730, un vero e proprio boom destinato a replicarsi, con circa 3 milioni di dichiarazioni 'fai da te' possibili anche grazie al progressivo aumento di dati precompilati gestiti dall'amministrazione. Oltre ai dati che ha già a sua disposizione, l'Agenzia delle ha infatti inserito nei modelli quelli inviati dagli enti esterni (come studi medici, farmacie, banche, assicurazioni, università) e dai datori di lavoro tramite le certificazioni uniche. Ma quest'anno la dichiarazione è ancora più completa: alle informazioni presenti gli scorsi anni, infatti, si sono aggiunte le spese su parti comuni condominiali che danno diritto al bonus verde e le somme versate dal primo gennaio 2018 per assicurazioni contro le calamita', stipulate per immobili a uso abitativo.

pubblicità

Dei circa 960 milioni di dati che hanno viaggiato nei server dell'amministrazione, il 78% - 754 milioni - sono relativi alle spese sanitarie. Al secondo posto in ordine di frequenza troviamo i premi assicurativi, poco più di 92 milioni, seguite dalle Certificazioni uniche, oltre 61 milioni. I dati relativi a bonifici per ristrutturazioni guadagnano quota 16 milioni, cui si aggiungono quasi 6 milioni di occorrenze relative a ristrutturazioni condominiali. Per visualizzare la propria precompilata, bisogna per prima cosa essere in possesso delle credenziali di accesso. Le porte della dichiarazione si aprono tramite Spid, il sistema unico di accesso ai servizi online della pubblica amministrazione, con le credenziali fornite dall'Agenzia delle Entrate per utilizzare i servizi telematici (Fisconline) o con quelle rilasciate dall'Inps. Infine, e' possibile accedere tramite Carta nazionale dei servizi (Cns). In caso di errori si potrà sempre rimediare entro il 25 ottobre, ultimo giorno per presentare, al Caf o professionista abilitato, il 730 integrativo. Una chance in più possibile però solo se l'integrazione comporta un maggiore credito, un minor debito o un'imposta invariata.

Commenti

I Correlati

A distanza di 14 anni, il Consiglio dei Medici francese ha stabilito il legame diretto tra la patologia contratta dall'infermiera e la gran quantità di turni di notte svolti durante il servizio

Durigon: "Interverremo ancora sull’indicizzazione degli assegni: non è giusto dare la stessa inflazione a tutti, meglio sostenere le pensioni basse"

Via ad una campagna contro la poverta' sanitaria

"E' una decisione ponderata, dettata da migliori condizioni economiche, di progressione della carriera e di sicurezza sui luoghi di lavoro"

Ti potrebbero interessare

Intervista in esclusiva con Federico Gelli, firmatario con Gerardo Bianco, della norma su sicurezza, cure e responsabilità medica

"Sì a chatbot purchè usati dal professionista in maniera autonoma"

Il lavoro non solo è diventato sempre più gravoso ma gli operatori sanitari sono costretti quotidianamente ad affrontare rischi crescenti legati ad aggressioni, sia verbali che fisiche, e denunce in sede legale

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”