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La carenza di vitamina D rende i ragazzi ansiosi e aggressivi

Medicina Interna Redazione DottNet | 26/08/2019 18:51

La mancanza nell'infanzia causa questi effetti nell'adolescenza

La carenza di vitamina D nella terza infanzia, ossia dai 6 anni fino alla pubertà, potrebbe causare nell'adolescenza comportamenti aggressivi e stati d'animo ansiosi e depressivi. E' quanto emerge dallo studio dell'Università del Michigan condotto sui bambini delle scuole di Bogotá e pubblicato sul Journal of Nutrition.  Dalla ricerca è emerso che i bambini con bassi livelli di vitamina D nel sangue avevano quasi il doppio delle probabilità degli altri di sviluppare problemi di comportamento, con aggressività e violazione delle regole. Inoltre, bassi livelli delle proteine che trasportano la vitamina D nel sangue erano correlati a comportamenti aggressivi e sintomi di ansia o depressione.

Eduardo Villamor, docente di epidemiologia e autore senior dello studio, ha affermato che la carenza di vitamina D è stata associata ad altri problemi di salute mentale in età adulta, tra cui depressione e schizofrenia. Alcuni studi, inoltre, si sono concentrati sull'effetto dello stato di vitamina D durante la gravidanza e l'infanzia. Tuttavia, ha spiegato, pochi studi si sono estesi all'adolescenza, lo stadio in cui i problemi comportamentali possono apparire e diventare condizioni gravi.

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fonte: Journal of Nutrition

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