Lo studio vale nelle persone sane: la giusta dose è assicurata da una dieta equilibrata
Le vitamine del gruppo B sono essenziali per una buona salute, ma il consumo eccessivo può essere dannoso. Un recente studio, pubblicato sulla rivista JAMA Network Open, ha mostrato infatti il collegamento tra l'utilizzo di integratori e un maggior rischio di frattura dell'anca. I ricercatori hanno esaminato in particolare le vitamine B-6 e B-12, che svolgono molte importanti funzioni nel corpo e la cui giusta dose è normalmente assicurata da una dieta sana e varia. In questo caso, il team ha avuto accesso ai dati di 75.864 donne in post menopausa, di cui erano disponibili anche molte informazioni relative a salute, dieta e integratori, assunzione di farmaci.
Durante lo studio di 20 anni, ci sono stati 2.304 casi di frattura dell'anca che non erano associati a cancro o traumi gravi. Rispetto alle donne con il più basso apporto di entrambe le vitamine, le donne con il più alto apporto giornaliero (almeno 35 mg di B6 e 20 mcg di B12) avevano il 50% in più di probabilità di avere fratture dell'anca durante il periodo di studio.
fonte: JAMA Network Open
Starace (Cnel), Pronto soccorso sono già sotto pressione. Si sposti l'assistenza a casa del paziente riducendo i rischi
Lo studio del direttore del Centro di Allergologia Pediatrica dell'Ateneo napoletano presentato a Glasgow: “Cibi sani e meno plastica per prevenire patologie in età pediatrica”
Lo rivela lo studio Simi-Nutro, pubblicato a giugno dall'European Journal of Internal Medicine e condotto dai membri della Società italiana di medicina Interna (Simi)
Test su topi, dimagriti 30% inibendo cisteina. Ricercatori cauti
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
Commenti