Al via presso il pediatrico Bambino Gesù di Roma e altri sette centri
Aiutare bambini e adolescenti con leucemia o altre neoplasie, e quelli sottoposti a procedure di trapianto di cellule emopoietiche, ad affrontare il lungo percorso di ospedalizzazione, grazie a strumenti didattici e ludici e al supporto di insegnanti e psico-oncologi. È questo l'obiettivo dell'iniziativa "Scuola e giochi in corsia", di Amgen in collaborazione con Aieop (Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica). Ogni centro può scegliere materiale scolastico con l'utilizzo di iPad e Kindle; giochi e realtà virtuale, cartoni animati proiettati sui muri delle stanze per ridurre stress e paura per la malattia; e ancora, palestre virtuali attraverso l'utilizzo di WII Balance per i percorsi riabilitativi.
L'iniziativa prende il via dall'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e coinvolge 7 centri. Verrà presto estesa ad altre pediatrie. "Il cambio di prospettiva - sottolinea Marco Zecca, presidente Aieop - è considerare chi è ammalato di leucemia e viene sottoposto a chemio non come un paziente bensì come un bambino o un adolescente che ha bisogno di un'assistenza a 360 gradi". Ogni anno in Italia si ammalano di tumore circa 1500 bambini tra 0 e 14 anni e circa 800 adolescenti fra 15 e 18 anni. I tumori pediatrici più comuni sono ematologici e, tra questi, i casi di Leucemia Linfoblastica Acuta sono circa 400 l'anno. La ricerca sta avanzando da un lato con nuove terapie che consentano di aumentare sempre di più le probabilità di guarigione, dall'altro identificando farmaci che consentano di ridurre gli effetti collaterali a lungo termine nei pazienti che guariscono. Il tradizionale approccio è la chemioterapia, sebbene anche per la leucemia linfoblastica acuta l'immunoterapia sta progressivamente guadagnando un ruolo importante.
Monitoraggio continuo, assistenza personalizzata e innovazione digitale per migliorare la qualità della vita dei pazienti oncologici, con il progetto europeo MyPath dell’INT
Il carcinoma del colon-retto rappresenta il 10% di tutti i tumori diagnosticati a livello globale, è terzo per incidenza dopo il tumore della mammella (11,7%) e il tumore del polmone (11,4%)1
Il biomarcatore agisce favorendo la moltiplicazione delle cellule tumorali e la loro sopravvivenza, regolando importanti processi cellulari legati alla divisione e alla risposta allo stress
Ogni anno in Europa una “scuola elementare” scomparea causa di un raro tumore cerebrale infantile. L’Italia compie un passo storico nella cura per fermarlo
Sin: l’alcol è una sostanza tossica e teratogena in grado di passare sempre la barriera placentare, indipendentemente dall’unità alcolica assunta o dalla frequenza di consumo o dall’epoca gestazionale e raggiunge il feto
Di Mauro: "ogni bimbo è unico e speciale, genitori siano flessibili"
Staiano: "Importante che la comunità e le famiglie siano consapevoli delle sfide che il cambiamento climatico comporta"
Con l'arrivo della stagione estiva e con l'inizio delle tanto sospirate vacanze, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) fornisce una serie di raccomandazioni
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