Farmaci più efficaci e meno tossici
Sviluppato un nuovo sistema per sbaragliare le metastasi polmonari dei tumori, che si formano nel 30-55 per cento dei pazienti oncologici in fase avanzata e contro le quali attualmente poco si può fare: i chemioterapici vengono trasportati direttamente fino ai polmoni traghettate a loro volta dai globuli rossi del paziente. Èla promessa che arriva da esperimenti resi noti sulla rivista Science Advances: ideato da scienziati della Harvard di Boston, il metodo è stato battezzato ELeCt (erythrocyte-leveraged chemotherapy - chemioterapia trasportata dai globuli rossi). Le metastasi polmonari sono spesso l'esito di tumori in fase avanzata e sono difficilissime da trattare data l'impenetrabilità dei polmoni; soprattutto il problema è che la chemioterapia - alle dosi adatte per sconfiggerle - è tossica per il resto del corpo.
fonte: Science Advances
E’ uno dei tumori più aggressivi e con meno cure. Ma ora la speranza arriva dall’asse di ricerca Napoli - Philadephia
Per il World Radiotherapy Awareness Day (7/9), l’Associazione Italiana di Radioterapia e Oncologia Clinica (AIRO) si unisce alla comunità scientifica internazionale per celebrare una disciplina che contribuisce a curare milioni di persone
Studi Ieo, "nessuna rischio di recidiva legato a ormoni"
Istituto Regina Elena, risposte nell' 82% dei pazienti con il nuovo dispositivo
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
Commenti