Studio del gruppo di ricerca di Andrea Cossarizza dell'Università di Modena e Reggio Emilia, pubblicato sul Journal of Neuroimmunology
Studio del gruppo di ricerca di Andrea Cossarizza dell'Università di Modena e Reggio Emilia, pubblicato sul Journal of Neuroimmunology
Scoperto da italiani un pool di proteine che favoriscono l'infiammazione e che giocano un ruolo fondamentale nei processi patologici della sclerosi multipla. È il risultato di uno studio del gruppo di ricerca di Andrea Cossarizza dell'Università di Modena e Reggio Emilia, pubblicato sul Journal of Neuroimmunology e realizzato anche grazie ai finanziamenti di AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla e la sua Fondazione. Tra le molecole scoperte (confrontando prelievi di sangue di pazienti e di soggetti sani di controllo) ci sono ad esempio la proteina 'HMGB1' e il DNA mitocondriale circolante, ovvero il materiale genetico contenuto nei mitocondri (gli organelli cellulari che producono energia). La sclerosi multipla è una malattia cronica autoimmunitaria, in cui l'infiammazione gioca un ruolo fondamentale nel danno a livello della guaina che ricopre le fibre nervose, ma i meccanismi all'origine della patologia ancora sfuggono, come pure quelli che scatenano lo stato infiammatorio che la caratterizza.
fonte: Journal of Neuroimmunology
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