Ecdc: in Romania, Bosnia e Ucraina. Le vaccinazioni sono ancora scarse
Un paese dell'Unione Europea, la Romania, e due paesi limitrofi, la Bosnia Erzegovina e l'Ucraina, restano ad alto rischio di un focolaio di poliomielite, in parte a causa dell'insufficiente copertura vaccinale. Mentre altri 14 paesi Ue/See sono a rischio intermedio di focolai di poliomielite prolungati. E' quanto riporta il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), citando dati dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Al momento la poliomielite da poliovirus di tipo 1 (le altre due varianti, il tipo 2 e 3 sono state invece eradicate di recente), rimane endemica in Afghanistan e Pakistan, dove rappresenta un'emergenza sanitaria. L'Italia, insieme a tutta la Regione Oms Europa, è stata definita una Regione polio-free nel 2001.
Studio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata” e il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston
Somministrato per iniezione due volte l'anno, il farmaco ha dimostrato un'efficacia di oltre il 99,9% nel prevenire il contagio negli adulti e negli adolescenti, talmente alta da poter essere considerato funzionalmente simile a un vaccino
Metà dei casi in Sud Sudan e Afganistan, un miliardo a rischio
Coinvolti Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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