I medicinali in questione sono Modivid e Timecef
In Italia si registra carenza dei farmaci a base di cefodizima, antibiotici utilizzati per trattare soprattutto infezioni delle vie respiratorie o urinarie. A renderlo noto è l'Agenzia Italiana del Farmaco che sul portale web fornisce anche consigli su come affrontare la situazione, visto che nel nostro Paese "non sono autorizzati farmaci con lo stesso principio attivo". Appartenenti alla classe degli antibatterici chiamati cefalosporine, i farmaci contenenti il principio attivo cefodizima, sono utilizzati nelle infezioni gravi di accertata o presunta origine da batteri Gram-negativi resistenti ai più comuni antibiotici, in particolare in pazienti debilitati o immunocompromessi. I medicinali in questione sono Modivid e Timecef, non più disponibili a causa della scelta del titolare delle Autorizzazioni all'Immissione in Commercio (Sanofi) di cessarne la commercializzazione in maniera permanente, e Diezime (Recordati Industria Chimica e Farmaceutica), temporaneamente carente a causa di problemi produttivi, dovuti a difficoltà di approvvigionamento della materia prima.
Immunoterapia più chemioterapia raddoppia il tasso a lungo termine
Agisce anche sul trabecolato
La ricerca è stata coordinata dall’Università di Padova e pubblicata su Cancer
I medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000
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