Canali Minisiti ECM

Dimezzare la chemio per la lotta al tumore del testicolo

Oncologia Redazione DottNet | 03/01/2020 16:46

Lo rivela una ricerca condotta dall'Institute of Cancer Research di Londra e dall'Università di Birmingham

 Si può prevenire il ritorno del tumore ai testicoli con metà della quantità della chemioterapia che ora viene usata. A dirlo è una ricerca condotta dall'Institute of Cancer Research di Londra e dall'Università di Birmingham che è stata pubblicata sulla rivista scientifica European Urology. In molti uomini che hanno subito un intervento chirurgico per una forma aggressiva di cancro ai testicoli, la malattia può tornare altrove e in questi casi necessita di un trattamento intensivo, spesso entro due anni dalla diagnosi iniziale. Il nuovo studio ha dimostrato che somministrare agli uomini un nuovo ciclo di chemioterapia è risultato efficace nel prevenire il ritorno del carcinoma del testicolo quanto i due cicli usati ora come pratica standard.

In questo studio, è stato somministrato un ciclo di tre settimane di una chemioterapia nota come Bep, una combinazione di bleomicina, etoposide e platino-cisplatino.

E' qui che hanno scoperto che solo l'1,3% degli uomini esaminati ha avuto il ritorno del cancro ai testicoli dopo aver terminato il trattamento. Una percentuale quasi identica a quella degli studi precedenti. Ma la riduzione dell'esposizione generale alla chemioterapia ha ridotto gli effetti collaterali debilitanti che possono avere un impatto permanente sulla salute dei pazienti.   Nel nuovo studio, infatti, il 41% degli uomini sottoposti a un ciclo di chemioterapia ha manifestato uno o più effetti collaterali gravi durante il trattamento, come un aumentato rischio di infezione, sepsi o vomito. Ma solo un piccolo numero (il 2,6%) ha avuto effetti collaterali a lungo termine come danni all'udito. 

pubblicità

fonte: European Urology

Commenti

I Correlati

Il biomarcatore agisce favorendo la moltiplicazione delle cellule tumorali e la loro sopravvivenza, regolando importanti processi cellulari legati alla divisione e alla risposta allo stress

Ogni anno in Europa una “scuola elementare” scomparea causa di un raro tumore cerebrale infantile. L’Italia compie un passo storico nella cura per fermarlo

Al primo posto il fumo seguito da infezioni, alcol e sovrappeso

L'Oms classifica nuovi virus come cancerogeni

Oncologia | Redazione DottNet | 27/06/2025 20:49

Confermato virus epatite D, Citomegalovirus sotto osservazione

Ti potrebbero interessare

Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia

Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti

Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica

I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib

Ultime News

Più letti