L'effetto è una minore qualità di vita, tra le cause il complicato processo diagnostico e la paura dello stigma
Un bambino su quattro di età inferiore agli 8 anni con disturbo dello spettro autistico non viene diagnosticato, vedendo così ridurre la possibilità di migliorare la qualità della vita. A indicarlo sono i risultati, pubblicati sulla rivista Autism Research, che mostrano come, nonostante la crescente consapevolezza, questa condizione sia ancora ampiamente sotto diagnosticata. La ricerca è stata condotta attraverso l'Autism and Developmental Disabilities Monitoring Network, un programma di sorveglianza finanziato dai Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) e ha analizzato l'istruzione e le cartelle cliniche di 266.000 bambini, negli Stati Uniti, che avevano 8 anni nel 2014.
Per ognuno, i ricercatori hanno cercato di determinare quanti, di quelli che mostravano sintomi del disturbo autistico, non fossero stati diagnosticati clinicamente o non ricevessero supporto.
fonte: Autism Research
L’obiettivo è tutelare la dignità e l’autonomia delle persone affette da gravi malattie neurologiche che richiedono il suicidio medicalmente assistito
Grazie alla collaborazione con Farmacie Fiorentine A.Fa.M., che gestisce le 22 farmacie comunali Firenze, diventerà veicolo di informazione e consapevolezza
"L'educazione alla salute del cervello dovrebbe cominciare alle scuole medie. Dobbiamo lavorare sulla prevenzione perché con 3 giorni di emicrania al mese aumenta l'ansia che si possa ripresentare, e con 15 giorni c'è depressione"
I ricercatori del dipartimento di Chimica Analitica dell'ACS segnalano lo sviluppo iniziale di un sistema che consente di effettuare lo screening del MP a basso costo tramite l'odore del cerume
Scoperti nuovi fattori di rischio: il colesterolo "cattivo" nella mezza età e la perdita della vista non trattata in età avanzata
Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori
Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione
All’A.O.U. Luigi Vanvitelli una nuova tecnologia cambierà la vita di migliaia di pazienti
Commenti