Impennata nell'ultima settimana con la ripresa dopo le feste
L'influenza viaggia veloce verso il picco dei contagi e ha già messo a letto quasi due milioni e 300 mila persone. In particolare, nella seconda settimana del nuovo anno, un "brusco aumento del numero di casi" è stato registrato "soprattutto nei giovani adulti e negli anziani". Super affollati gli studi di pediatri e medici di famiglia, mentre nei Pronto Soccorso la situazione sembra per ora abbastanza tranquilla. Secondo il bollettino di sorveglianza delle sindromi influenzali InfluNet, a cura dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss), i casi, la settimana passata sono stati 374.000, per un totale, da metà ottobre, di circa 2.268.000 persone a letto.
E con i contagi degli ultimissimi giorni ci si avvicina ai 3 milioni di casi. Dopo il lieve calo dovuto alla chiusura delle scuole nelle festività natalizie, quindi, il numero dei contagi influenzali continua a salire velocemente.
Di questi, 4 sono deceduti. "Ci avvicineremo, con la settimana in corso, ai 3 milioni di contagi e il picco è atteso per fine gennaio o inizio febbraio. L'andamento dell'epidemia è simile a quello della stagione 2018-2019 ed è considerata di media intensità", commenta Tonino Bella, responsabile della Sorveglianza InfluNet dell'Iss. L'aumento dei contagi si rispecchia nell'affollamento degli studi dei medici di famiglia. "In questi giorni sono letteralmente presi d'assalto, soprattutto per via di patologie respiratorie negli anziani. Sembra stia funzionando il loro ruolo di 'filtro' per ridurre l'afflusso nei pronto soccorso", osserva Silvestro Scotti, segretario della Federazione dei Medici di Medicina Generale (Fimmg). A confermarlo, sulla base di un'indagine a campione, è la Società Italiana della medicina di emergenza-urgenza (Simeu): "ci risulta che nei Pronto Soccorso italiani, per il momento, tranne pochi casi isolati, non ci sono particolari condizioni di emergenza. Queste potrebbero verificarsi tra due o tre settimane, in concomitanza con il picco".
Per chi non lo avesse ancora effettuato è ancora possibile acquistare il vaccino antinfluenzale in farmacia. Impiega un paio di settimane per essere completamente efficace e andrebbe fatto a inizio stagione per avere una copertura più completa, ma farlo ora permetterebbe di proteggersi almeno per i mesi di febbraio e marzo, dai tre ceppi del virus maggiormente in circolazione.
I risultati dello studio hanno dimostrato chiaramente che il trattamento con indometacina era associato a un significativo miglioramento dei sintomi e dei livelli di saturazione dell'ossigeno
Occhi puntati anche alla Legge di Bilancio. Senza risorse centralità e attrattività della medicina territoriale resterebbero solo sulla carta
Lo rivela uno studio pubblicato su MDPI Applied Sciences e condotto dal team di ricerca ed innovazione di ELT Group e della controllata E4Life in collaborazione con il Dipartimento Energia del Politecnico di Torino
Lo rivela un nuovo rapporto Global Antimicrobial Resistance and Use Surveillance System (Glass) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms)
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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