Riesce ad ingannare i medicinali e a non farli interagire
E' stato scoperto il segreto dell'Hiv per diventare resistente ai farmaci: tutto ruota attorno alla sua capacità di riuscire a ingannare i principi attivi. Adesso si è aperta una strada verso nuovi trattamenti, visto che i medicinali che oggi aiutano a controllare l'infezione iniziano a non avere lo stesso effetto di un tempo. Una famiglia di farmaci, che si lega a uno degli enzimi chiave dell'Hiv (l'integrasi) è quello sotto i riflettori. La firma di questo lavoro, pubblicato su Science, è dei ricercatori del Francis Crick Institute di Londra: sono loro ad aver esplorato la struttura dell'integrasi grazie a un virus che è molto simile all'antenato dell'Hiv.
Studio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata” e il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston
Somministrato per iniezione due volte l'anno, il farmaco ha dimostrato un'efficacia di oltre il 99,9% nel prevenire il contagio negli adulti e negli adolescenti, talmente alta da poter essere considerato funzionalmente simile a un vaccino
Metà dei casi in Sud Sudan e Afganistan, un miliardo a rischio
Coinvolti Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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