Canali Minisiti ECM

Farmindustria, per ora non c'è carenza farmaci

Farmaci Redazione DottNet | 24/02/2020 13:42

Scaccabarozzi, non aumenteranno i prezzi: stop alla corsa all'accaparramento

"Per ora non ci sono carenze di medicinali, quindi non serve la corsa all'accaparramento". A spiegarlo all'Ansa è il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, che tranquillizza anche i cittadini, preoccupati dal fatto che l'emergenza coronavirus possa ripercuotersi sul prezzo dei farmaci: "questo rischio è escluso". Vengono dalla Cina molti dei principi attivi che sono utilizzati per realizzare i medicinali che comunemente utilizziamo in Europa per curare diversi tipi di malattie e alcune delle fabbriche che li producono sono state chiuse a causa dell'epidemia di Covid-19. "Tuttavia, questo non si sta ripercuotendo da noi perché le aziende possono fronteggiare possibili situazioni di difficoltà di approvvigionamento, sia grazie alle scorte che hanno disponibili, sia perché dispongono di piani di continuità operativa per poter mantenere costante la produzione. Inoltre, sappiamo che alcune fabbriche cinesi stanno già riaprendo"

pubblicità

La situazione è dunque "sotto controllo anche se molto dipende anche da quanto durerà questa emergenza". La priorità è ora, sottolinea Scaccabarozzi, "evitare, nelle regioni colpite, l'accaparramento dei farmaci, come abbiamo visto fare con il cibo". Il presidente di Farmidustria tranquillizza infine sul rischio dell'aumento dei prezzi. "E impossibile che i farmaci aumentino di prezzo, come è stato per mascherine e disinfettanti, perché il loro prezzo è definito dalle autorità regolatorie e non può venir modificato a piacimento". Quindi l'appello: "sono momenti in cui dobbiamo mantenere alta l'attenzione e lavorare senza creare panico". 

Commenti

I Correlati

"Nuovo Jak inibitore riduce sintomi splenomegalia e migliora anemia". Rosati (Gsk): "Nuovo Jak inibitore già usato in 230 italiani"

Si tratta della prima terapia a base di CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) approvata dalla Commissione europea per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno una l

Gli oppioidi sviluppano 'tolleranza', ovvero subiscono una progressiva riduzione dell'efficacia col rischio di doverne aumentare progressivamente la dose

Immunoterapia più chemioterapia raddoppia il tasso a lungo termine

Ti potrebbero interessare

Si tratta della prima terapia a base di CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) approvata dalla Commissione europea per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno una l

Immunoterapia più chemioterapia raddoppia il tasso a lungo termine

Agisce anche sul trabecolato

La ricerca è stata coordinata dall’Università di Padova e pubblicata su Cancer

Ultime News

Studio Usa, manca il supporto alla genitorialità

I sussidi servono per sostenere le spese per il primo anno di vita dei nuovi nati (ad esempio per baby-sitting e asilo nido), o per i primi 12 mesi di ingresso nel nucleo familiare nel caso di affidamenti e adozioni

Anelli (Fnomceo) : "Nettamente contrari all'eliminazione del numero chiuso". Di Silverio (Anaao): "E' una soluzione miope e sintomo di assoluta mancanza di una visione futura. Chiederemo un incontro al Ministro Bernini"

Nel 2022 nel mondo 249 milioni di nuovi casi e 608 mila decessi