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Covid-19: i diabetici più a rischio di complicanze

Endocrinologia Redazione DottNet | 31/03/2020 13:54

Ma non hanno probabilità maggiori di ammalarsi, studio italiano dell'Università di Padova

Le persone con diabete non sono ad aumentato rischio di infezione da Covid-19 ma se, contraggono l'infezione, sono a maggior rischio di complicanze. Queste le conclusioni di uno studio realizzato da ricercatori italiani e pubblicato sul Journal of Endocrinological Investigation, che aiuta a fare chiarezza sul tema che sta provocando grande preoccupazione tra le circa 4 milioni di persone affette da questa condizione nel nostro Paese. I ricercatori dell'Università di Padova hanno effettuato una metanalisi, combinando i dati riportati in 12 studi cinesi su un totale di 2.108 pazienti e alcuni dati preliminari italiani. I risultati evidenziano che, tra quanti avevano contratto l'infezione, la percentuale di soggetti affetti da diabete non era superiore rispetto alla prevalenza del diabete nella popolazione generale. In caso di infezione, invece, le persone con diabete presentano, come atteso, un maggior rischio di complicanze e, tra le persone con infezione da Covid-19 con decorso sfavorevole, la prevalenza di diabetici è risultata maggiore.

Risultato che non sorprende, visto che le persone con diabete hanno normalmente un rischio maggiore di sviluppare complicazioni nel corso di qualunque malattia acuta, infezioni comprese. Questi risultati "indicano che le persone che soffrono di diabete "devono essere particolarmente prudenti, come e più del resto della popolazione, e seguire scrupolosamente le misure di prevenzione", commentano Francesco Purrello, presidente della Società Italiana di Diabetologia (Sid), Paolo Di Bartolo, presidente dell'Associazione Medici Diabetologi (Amd) e Francesco Giorgino (nella foto), presidente della Società Italiana di Endocrinologia (Sie). E, aggiungono, "nel caso in cui una persona con diabete contragga l'infezione da Covid19, i medici dovranno vigilare con maggiore attenzione, per gestire l'aumentato rischio di complicanze alle quali questa popolazione risulta esposta".

fonte: Journal of Endocrinological Investigation

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