Per il Gioseg sono necessarie strategie nazionali contro la carenza
Sono necessarie strategie nazionali di prevenzione della carenza di vitamina D, anche perché, secondo dati Aifa, negli ultimi sei mesi gli italiani hanno ridotto il consumo di vitamina D del 30%. A dirlo è il Gioseg, il Gruppo di studio sull'osteoporosi da glucorticoidi e sull'endocrinologia scheletrica che ha pubblicato il documento aggiornato al 2020 "La vitamina d: un ormone essenziale per la salute scheletrica" che raccoglie e rilancia il parere dei principali esperti nazionali ed internazionali.
"Che la vitamina D sia un ormone fondamentale per la salute delle ossa è noto già da molto tempo - spiega Andrea Giustina, presidente del Gioseg e primario dell'Unità di endocrinologia dell'Irccs Ospedale San Raffaele di Milano -tuttavia, tutta questa attenzione mediatica non fa altro che confermare la continua crescita dell'ampio interesse scientifico per la vitamina D.
"A questo proposito - spiega il Professor Andrea Giustina- credo sia utile citare il cosiddetto 'paradosso scandinavo' cioè quel fenomeno epidemiologico che vede una inattesa maggiore prevalenza di ipovitaminosi D nei Paesi del bacino del Mediterraneo rispetto ai Paesi del Nord Europa, nei quali è stata per tempo intrapresa una politica di fortificazione degli alimenti con vitamina D, basata sulla consapevolezza dell'inefficienza dell'irraggiamento solare". Dal punto di vista dei dosaggi, una revisione ha chiarito come per ottenere adeguati livelli di vitamina D nei bambini e adolescenti sia raccomandabile un supplemento giornaliero di-600 Ui (400Ui nel primo anno di vita). Negli anziani, in cui vi è elevata prevalenza di ipovitaminosi D è raccomandabile un'assunzione giornaliera di almeno 800 UI associata, come nei bambini, ad una adeguata assunzione di calcio.
Le malattie tiroidee, di cui l’ipotiroidismo è la condizione più diffusa, si stima colpiscano oltre 6 milioni di italiani, prevalentemente donne dopo i 35-40 anni
Dopo i 30 della prima edizione messi a dimora altri alberi donati dai Carabinieri per la Tutela della Biodiversità in 32 Ospedali Italiani. Ogni pianta potrà essere geolocalizzata fotografando uno speciale cartellino
"Non è un problema estetico, ma una grave malattia", spiega Marco Antonio Zappa, past president della Sicob
Martedì 29 ottobre, alle 17.30, nell’Auditorium dell’ISIS Brignoli - Einaudi - Marconi di Staranzano (via Mattei 12) si terrà la conferenza “Ci vuole fegato” che permetterà agli oltre cento partecipanti di capire come prendersi cura del proprio fegat
Al Collegio Ghislieri di Pavia il 6 e 7 settembre due giorni dedicati all'innovazione tecnologica e terapeutica nella prevenzione e trattamento delle patologie legate al diabete e all'obesità
Esperti: Non ignorare il fenomeno o cercare di occultarlo
Protocollo di sperimentazione SIOOT con l’Università Cattolica di Roma per confermare l’efficacia dell’ozonoterapia nel trattamento delle infezioni sostenute da batteri resistenti
Obesità, diabete, malattie della tiroide, infertilità, osteoporosi. Problemi di salute molto diffusi che hanno un comune denominatore: le alterazioni ormonali
"Nursing up: "No a misure tampone". Il ministro: "Sulle liste di attesa le regioni utilizzino i fondi già stanziati"
La disparità salariale, associata al peggioramento delle condizioni di lavoro, contribuisce a una crescente insoddisfazione tra i camici bianchi del nostro Paese
L'abuso della posizione dominante di Teva rilevato dall'antitrust Ue si è verificato nei mercati del glatiramer acetato (il principio attivo contenuto nel Copaxone) in Belgio, Repubblica Ceca, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia e Spagna
La scoperta Ieo-Pascale "apre una nuova strada sul fronte vaccini terapeutici"
Commenti