Canali Minisiti ECM

La spesa farmaceutica nel 2019 cresce di 500 milioni

AIOP Redazione DottNet | 20/05/2020 20:57

La Diretta va in rosso in tutte le Regioni e budget sfondato per 2,66 miliardi

La spesa farmaceutica sempre in crescita. A livello nazionale la spesa complessiva nel 2019 si è attestata a 18.647,4 mln di euro, evidenziando uno scostamento assoluto rispetto alle risorse complessive del 14,85% (16.898,1 mln di euro) pari a +1.749,3 mln di euro, corrispondente ad un’incidenza percentuale sul FSN del 16,39%. Numeri in continua crescita: rispetto al 2018 la spesa totale è di circa 500 mln in più (spesa 2018 era di 18,1 mld) e lo sforamento del tetto complessivo è di 300 mln superiore rispetto all’anno precedente quando era stato di 1,4 mld. Lo rivela ll’ultimo monitoraggio dell’Aifa relativo all’anno 2019 appena pubblicato (clicca qui per scaricare il documento completo).

pubblicità

La spesa farmaceutica convenzionata netta a carico del SSN nel periodo gennaio-dicembre 2019 calcolata al netto degli sconti, della compartecipazione totale (ticket regionali e compartecipazione al prezzo di riferimento) e del pay-back 1,83% versato alle Regioni dalle aziende farmaceutiche, si è attestata a 7.765,4 mln di euro, evidenziando un decremento rispetto a quello dell’anno precedente (-16,1 milioni di euro).
 
Per la verifica del tetto della spesa convenzionata, come disposto dalla Legge di stabilità 2017, lo scostamento della spesa farmaceutica convenzionata al netto dei payback vigenti rispetto al tetto del 7,96% (9.057,8 mln di euro), pari a 8.144,1 milioni di euro che incide sul FSN per il 7,16% generando un avanzo di 913,7 milioni di euro. In questo caso tutte le Regioni tranne Abruzzo e Campania hanno speso meno del tetto di spesa previsto.
 

 
La spesa farmaceutica per acquisti diretti nel 2019 al netto dei gas medicinali (10.267,8 mln di euro), si legge su Quotidiano sanità, ha registrato uno scostamento assoluto di 2.665,1 mln di euro) rispetto al tetto del 6,69%. In questo caso nessuna Regione è riuscita a rispettare il tetto di spesa.
 


Per quanto riguarda la spesa per gas medicinali, lo scostamento assoluto rispetto al tetto dello 0,20% della spesa per acquisti diretti per gas medicinali è stato di 7,9 mln di euro.
 
La spesa farmaceutica per la distribuzione diretta di fascia A nel 2019 si è attestata a  4.474,2 mln di euro evidenziando un decremento, rispetto all’anno precedente, pari a -148,6 mln di euro (-3,2%). Tale differenza è dovuta alla mancanza dei dati per la regione Toscana che in questo periodo sta rettificando i dati.
 
I consumi, espressi in numero di ricette (570,3 milioni di ricette), mostrano una riduzione (-1,0%) rispetto al 2018. Anche l’incidenza del ticket si riduce (-1,6%). Parallelamente si osserva un incremento dello 0,7% (+154,6 milioni) delle dosi giornaliere dispensate
 
Si conferma nello specifico il calo (-4,7%) dei ticket fissi (459 mln). Lieve flessione (-0,3%) anche per la spesa per la differenza di prezzo che pagano i cittadini per l’acquisto di farmaci branded (1.122 mld).
 
Per i farmaci inseriti nel fondo per i medicinali innovativi non oncologici la spesa gennaio-dicembre al netto del payback è stata pari a 403 milioni di euro mentre per i medicinali inseriti nel fondo per i medicinali innovativi oncologici, la spesa gennaio-novembre al netto del payback è stata pari a 516,4 milioni di euro.

Commenti

I Correlati

"Nuovo Jak inibitore riduce sintomi splenomegalia e migliora anemia". Rosati (Gsk): "Nuovo Jak inibitore già usato in 230 italiani"

Si tratta della prima terapia a base di CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) approvata dalla Commissione europea per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno una l

Gli oppioidi sviluppano 'tolleranza', ovvero subiscono una progressiva riduzione dell'efficacia col rischio di doverne aumentare progressivamente la dose

Immunoterapia più chemioterapia raddoppia il tasso a lungo termine

Ti potrebbero interessare

Schillaci: "Abbattimento liste d'attesa priorità del Governo". Cittadini (Aiop): "Reinventiamo il Servizio sanitario, evitando una sanità per censo"

Costi energetici, contratto di lavoro e liste di attesa i temi al centro dell’assemblea regionale

La componente di diritto privato accreditata del SSN oggi assicura più di 1/4 dei ricoveri nazionali, impiegando circa 1/10 della spesa complessiva

Cittadini: il quarantacinquesimo anniversario della nascita del SSN deve rappresentare l’occasione per avviare un processo di distensione. È necessario tornare a ragionare in un’ottica di sistema

Ultime News

Studio Usa, manca il supporto alla genitorialità

I sussidi servono per sostenere le spese per il primo anno di vita dei nuovi nati (ad esempio per baby-sitting e asilo nido), o per i primi 12 mesi di ingresso nel nucleo familiare nel caso di affidamenti e adozioni

Anelli (Fnomceo) : "Nettamente contrari all'eliminazione del numero chiuso". Di Silverio (Anaao): "E' una soluzione miope e sintomo di assoluta mancanza di una visione futura. Chiederemo un incontro al Ministro Bernini"

Nel 2022 nel mondo 249 milioni di nuovi casi e 608 mila decessi