Ok da Aifa a un nuovo trattamento in pre e perimenopausa
Arrivano buone notizie per il trattamento delle forme più gravi del tumore al seno che colpiscono le donne più giovani. L'Agenzia italiana del farmaco ha infatti approvato l'uso del ribociclib per l'indicazione nel trattamento delle donne in pre o perimenopausa per i casi di carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico Hr+/Her2-. Questa indicazione di Aifa si aggiunge all'impiego che già veniva fatto di ribociclib per il trattamento delle donne in post menopausa. Secondo recenti studi pubblicati sul New England Journal of Medicine e su Lancet Oncology, il ribociclib è l'unico inibitore delle chinasi ciclina-dipendenti Cdk 4/6 (una classe di proteine che regola il ciclo delle cellule) che, insieme a un inibitore dell'aromatasi (enzimi che sintetizzano gli estrogeni), ha dimostrato una sopravvivenza globale significativamente più lunga per le donne in pre e perimenopausa con tumore al seno localmente avanzato o metastatico. Inoltre, insieme a una terapia specifica ha aumentato l'aspettativa di vita.
"In Italia vivono più di 37.000 donne con diagnosi di tumore della mammella metastatico - dice Lucia Del Mastro, responsabile della Breast Unit dell'Irccs Ospedale policlinico San Martino di Genova - Di queste, 3.
fonte: New England Journal of Medicine
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