Dietro al patentino c'è un business miliardario
In questi mesi "abbiamo avuto troppi scienziati in televisione. Bisogna stare attenti a quelli prezzolati, che partecipano ai programmi in cambio di cachet". Lo ha sottolineato il direttore scientifico dell'Istituto nazionale per le malattie infettiva Lazzaro Spallanzani di Roma, Giuseppe Ippolito, intervenendo alla trasmissione Agorà su Rai3. Ma in generale, ha aggiunto, "l'epidemia ha reso noi esperti tutti un po' 'bugiardi' perché veniamo presto smentiti dal rapido avanzamento delle conoscenze".
E da Ippolito arriva anche un netto no al patentino di immunità per le vacanze in Sardegna. Test salivari rapidi, ha spiegato, "non sono validati". Inoltre, "dietro c'è un affare privato miliardario, perché vengono tutti convinti che va fatto un test, e che va fatto presso laboratori privati". "L'Oms, che pure ha i suoi difetti perché corre dietro alla lepre dopo che è scappata - ha aggiunto - finalmente ha detto che non esistono patentini di immunità per il coronavirus, cosa che il Comitato Tecnico Scientifico ha da sempre sostenuto". Oggi inizia lo studio di prevalenza realizzato da Istituto Superiore di Sanità e Istat, basato su test sierologici, strutturato per sesso, età e attività lavorative. "Darà una fotografia reale della situazione. Si stima che al massimo troveremo il 5% di positivi in Italia, in Sicilia e Sardegna meno del 2%. Questo - ha concluso - sarà utile ai fini epidemiologici, non del singolo individuo".
Solo il 42% dei cittadini ha espresso il consenso alla consultazione dei propri dati, con divari abissali e percentuali irrisorie nel Mezzogiorno
Le misure preventive della Sip contro le infezioni più comuni
Lo sbilanciamento incentiva i cosiddetti “viaggi della speranza”, lo spostamento cioè di centinaia di migliaia di pazienti. Ma ora il ministero della Salute vuole correre ai ripari
Inviato il documento alla Conferenza Stato-Regioni. Focus sui teenager. "Molti rinunciano alle cure"
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
dottnet.title.comments