Diabete: ipertensione e sovrappeso, i giovani più a rischio
Lo rivela uno studio condotto dall'Università di Glasgow
I giovani che sviluppano il diabete di tipo 2 hanno un maggior rischio di sovrappeso e di ipertensione rispetto ai più anziani. A dirlo è uno studio condotto dall'Università di Glasgow che è stato pubblicato sulla rivista scientifica Diabetology. I ricercatori analizzato i dati di 187.601 persone con diabete di tipo 2 diagnosticato tra il 1998 e il 2015 in Inghilterra. "I nostri risultati potrebbero aiutare a spiegare perché l'insorgenza del diabete giovanile è più dannosa", spiega Naveed Sattar, ricercatore che ha guidato lo studio, che spiega come proprio la ricerca suggerisca anche la necessità di una "maggiore" attenzione sul diabete "e sulla gestione delle malattie cardiache" nei giovani con questa patologia.
pubblicità
fonte: Diabetology
I Correlati
Il ruolo della Dieta Mediterranea e della Western Diet nell’insorgenza del diabete gestazionale: una revisione della letteratura
I principali fattori di rischio per lo sviluppo del GDM includono eccesso ponderale pregravidico, familiarità per il diabete ed età al momento del concepimento
Uno studio Cnr-Ibbc in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli ha chiarito la relazione tra diabete 1 e celiachia
Il glutine, responsabile della celiachia e a lungo ritenuto uno dei fattori coinvolti nel diabete autoimmune, non è la causa scatenante il diabete. I risultati sono pubblicati sulla rivista scientifica Diabetes
Diabete 1 e celiachia, concluso lo screening in quattro regioni pilota
Positività 0,97% e 2,8%, ma va confermata. Verso il test nazionale
Diabete tipo 1, FID: lo screening su larga scala “si può fare”. Ora accelerare per estenderlo a livello nazionale
Nicola Zeni, presidente FID: “Proseguire con l’attuazione della Legge 130/2023 in tutto il Paese. Gli screening salvano vite e sono un prezioso boost per la ricerca”
Ti potrebbero interessare
La diabetologia Meyer partecipa a uno studio su un nuovo farmaco
Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto
Consumo di carne, un maxi studio conferma il link con il diabete
Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone
Abbott annuncia la disponibilità in Italia del sensore FreeStyle Libre® 2 Plus: letture automatiche in tempo reale e dura 15 giorni
Con il nuovo sensore FreeStyle Libre 2 Plus le persone possono visualizzare il proprio glucosio con una rapida occhiata al cellulare e prendere decisioni appropriate ora con un’accuratezza migliorata (8,2%) e indicato per l’uso dai 2 anni in su
Identikit del diabetico: anziano, uomo e residente al Sud. I dati allarmanti in Italia
In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete
Commenti