Aumentano i decessi. Oncologi, questi pazienti non vanno esclusi a priori
Tra i pazienti con cancro del polmone e Covid si è registrato un più alto numero di decessi rispetto agli altri malati oncologici con Covid. Tra i primi, infatti, solo l'8% ha avuto accesso alle Terapie intensive. Il 26% delle persone con altre neoplasie ha invece avuto accesso alle rianimazioni, con una mortalità del 13% rispetto al 35% nel carcinoma polmonare. I dati arrivano da due studi presentati in sessione plenaria al Congresso della Società Americana di Oncologia Clinica (ASCO). Le persone con tumore del polmone, colpite da Covid-19, hanno dunque avuto meno possibilità di accedere alle rianimazioni (8,3%) rispetto agli altri pazienti oncologici (26%) durante la pandemia.
Al primo posto il fumo seguito da infezioni, alcol e sovrappeso
Confermato virus epatite D, Citomegalovirus sotto osservazione
Chirurgia robotica, protoni, ioni carbonio, intelligenza artificiale: tecnologie di frontiera che promettono di cambiare il destino dei pazienti colpiti da tumori rari. A guidare questa rivoluzione è l’INT di Milano
Per i pazienti con forma ormonosensibile metastatica
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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