Forme più gravi in caso di trapianto o anemia falciforme
L'età, ma anche l'aver avuto un trapianto d'organo o avere una forma di anemia falciforme sono tra le malattie che aumentano il rischio di avere una forma grave di Covid-19. A dirlo sono i Centers for diseases control (Cdc) che hanno aggiornato la lista delle patologie che possono dare più complicazioni. Per quanto riguarda l'età, i Cdc hanno eliminato la soglia dei 65 anni, indicando semplicemente un'età più avanzata. Man mano che aumenta, cresce il rischio. Quanto alle altre malattie, la nuova lista comprende le malattie croniche renali, quelle polmonari croniche ostruttive, l'obesità, un sistema immunitario indebolito da un trapianto d'organo, patologie cardiache alle arterie coronarie, cardiomiopatie, insufficienze cardiache, diabete di tipo II e anemia falciforme.
Studio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata” e il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston
Somministrato per iniezione due volte l'anno, il farmaco ha dimostrato un'efficacia di oltre il 99,9% nel prevenire il contagio negli adulti e negli adolescenti, talmente alta da poter essere considerato funzionalmente simile a un vaccino
Metà dei casi in Sud Sudan e Afganistan, un miliardo a rischio
Coinvolti Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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