La Sin, la Società italiana di neurologia, invita pazienti e caregiver ad adottare alcune precauzioni per evitare di andare incontro a eventi sfavorevoli
Sono circa 300 mila le persone che in Italia soffrono di Parkinson. L'estate, se da una parte può essere un momento di svago e relax, allo stesso tempo può essere una fonte di problemi, tra l'assunzione di farmaci e un aumentato rischio di melanoma. La Sin, la Società italiana di neurologia, invita pazienti e caregiver ad adottare alcune precauzioni per evitare di andare incontro a eventi sfavorevoli, accorgimenti suggeriti dalla Michael J. Fox Foundation e dalla Parkinson Foundation. "Le persone con Malattia di Parkinson - commenta Mario Zappia, direttore della Clinica Neurologica del Policlinico Vittorio Emanuele di Catania - possono andare incontro a variazioni della loro condizione clinica in funzione delle variazioni climatiche tipiche dell'estate".
Tra i suggerimenti, la necessità di proteggere la pelle dall'esposizione solare, perché i pazienti con Parkinson hanno un aumentato rischio di sviluppare un melanoma della pelle. L'uso di creme protettive (con una protezione maggiore di 30) è consigliata. E' "assolutamente raccomandabile" assumere dagli 8 ai 12 bicchieri d'acqua al giorno. Per chi va in vacanza viene suggerito di fare un approvvigionamento di farmaci per tutto il periodo previsto, portando con sé le prescrizioni originali. Se si prevede di non potere assumere i farmaci agli orari previsti è meglio anticipare le dosi piuttosto che saltarle completamente. Gli orari devono essere rispettati adattandoli ad un eventuale nuovo fuso orario. È consigliabile avere un giorno di riposo prima del viaggio e dopo essere arrivati nel luogo di vacanza, per consentire un migliore adattamento. Per i pazienti con impianti di stimolazione cerebrale profonda (Dbs), i metal detector presenti non danneggiano l'impianto di stimolazione cerebrale. Nel passaggio attraverso il metal detector si potrebbe verificare un transitorio aumento della stimolazione: per evitare questo problema potrebbe essere necessario spegnere lo stimolatore. Per questo è bene portare con sé il programmatore dello stimolatore e la relativa documentazione
"Riportare nel Paese la produzione di principi attivi"
Pubblicato il “position paper” ufficiale della International Parkinson and Movement Disorder Society (MDS)
Censis: confusi sulle informazioni, c'è una stanchezza vaccinale
L’obiettivo è tutelare la dignità e l’autonomia delle persone affette da gravi malattie neurologiche che richiedono il suicidio medicalmente assistito
Scoperti nuovi fattori di rischio: il colesterolo "cattivo" nella mezza età e la perdita della vista non trattata in età avanzata
Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori
Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione
All’A.O.U. Luigi Vanvitelli una nuova tecnologia cambierà la vita di migliaia di pazienti
Commenti