Irbm, nessun legame tra il vaccino Oxford e la reazione avversa. 'Risposta dalla commissione esperti in sole 24 ore'
Il gruppo farmaceutico AstraZeneca ha ripreso la sperimentazione clinica nel Regno Unito del vaccino anti-Covid messo a punto dall'Università di Oxford. I test erano stati interrotti dopo che un volontario si era sentito male. Il gigante farmaceutico ha spiegato di aver avuto l'autorizzazione a riprendere la sperimentazione da tutti gli enti regolatori britannici. L'indagine del Comitato indipendente si è conclusa e, dunque, seguendo le raccomandazioni degli esperti e della Medicines Health Regulatory Authority (Mhra), l'ente regolatorio britannico che ha dato l'ok non rilevando problemi di sicurezza, i trial clinici ricominceranno in tutto il Paese. Finora sono circa 18 mila i volontari che hanno ricevuto la somministrazione del vaccino.
"Il fatto che la commissione scientifica indipendente si sia pronunciata nel giro di 24 ore significa che era evidente e certo che non vi è connessione tra il candidato vaccino Oxford-AstraZeneca e la reazione sospetta verificatasi in un volontario" tra i 50mila che stanno testando il farmaco.
"La ripresa della sperimentazione del vaccino Astrazeneca è una buona notizia. Ma serve ancora tanta prudenza. La scienza è al lavoro per dare al mondo cure e vaccini efficaci e sicuri. Nel frattempo la vera chiave continuano ad essere i comportamenti di ciascuno di noi". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza.
Firmato accordo Società Farmacologia e EGUALIA per la formazione
Attenzione al Covid e all'Rsv. Pregliasco: "Significativo aumento delle infezioni da Sars-CoV-2 che per le categorie a rischio può essere ancora pericoloso"
Il mancato raggiungimento comporta anche una perdita stimata di PIL pari a circa 11 miliardi di euro
"La prossimità è il grande valore aggiunto dei farmacisti: una rete di professionisti capillare, accessibile e sempre a disposizione dei cittadini per offrire informazioni chiare”
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
Commenti