Chi è nato tra anni Sessanta e Settanta è vulnerabile alla H3N2
È stato scoperto una sorta di tallone d'Achille influenzale tra chi è nato alla fine degli anni Sessanta e Settanta. Secondo uno studio dell'Università della Pennsylvania, infatti, chi è nato in quel periodo ha uno stato di suscettibilità al virus dell'influenza H3N2 perché gli anticorpi riescono sì a legarsi al virus, ma non riescono a prevenire le sue infezioni. In un lavoro pubblicato su Nature Communications i ricercatori hanno dimostrato questa sostanziale differenza nel sistema immunitario. "Abbiamo scoperto che individui di età diversa hanno diverse specificità anticorpali contro il virus dell'influenza H3N2 - spiega Scott Hensley, docente di microbiologia che ha condotto il lavoro - I nostri studi dimostrano che le infezioni della prima infanzia possono lasciare impronte immunologiche per tutta la vita che influenzano il modo in cui gli individui rispondono a ceppi virali antigenicamente distinti più avanti" negli anni.
fonte: Nature Communications
Studio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata” e il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston
Somministrato per iniezione due volte l'anno, il farmaco ha dimostrato un'efficacia di oltre il 99,9% nel prevenire il contagio negli adulti e negli adolescenti, talmente alta da poter essere considerato funzionalmente simile a un vaccino
Metà dei casi in Sud Sudan e Afganistan, un miliardo a rischio
Coinvolti Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
Commenti