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Nel 2023 mancheranno oltre 10mila specialisti medici

Sindacato Redazione DottNet | 30/09/2020 15:36

Studio Anaao, con lo scenario peggiore il 'buco' sarà di oltre 24mila camici bianchi

Entro il 2023 potrebbero mancare circa 10mila medici specialisti nelle corsie d'ospedale. Lo afferma l'Anaoo Assomed, il sindacato dei medici dirigenti, secondo cui in uno scenario più pessimista ma sempre realistico potrebbero arrivare a circa 24mila.   "Abbiamo deciso - spiega il Segretario Anaao Assomed, Carlo Palermo coautore dello studio - di riproporre ed aggiornare lo studio effettuato nel 2018 sulle risorse professionali e sulle possibili soluzioni alla luce dell'andamento della curva pensionistica, dell'attuale programmazione di ingressi nei Corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e nelle Scuole di Specializzazione, dei nuovi scenari ipotizzabili dopo il primo picco legato alla pandemia di Covid-19 nel nostro Paese". Nel quinquennio 2019-2023, spiegano gli esperti, sono previsti 32.

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501 pensionamenti, a fronte di soli 22.328 nuovi specialisti che opteranno per il Ssn (il 66% del totale annuale secondo le stime Anaao), con un ammanco di 10.173 specialisti. "Quello sopra descritto è lo "scenario base", quello ottimale - sottolinea il sindacato -. Ma è possibile, come detto, anche uno scenario più sfavorevole. Infatti, tenendo conto che esiste già una carenza di 6.225 medici specialisti rispetto al 2009, che potrebbero essere necessari ulteriori 4.000 specialisti per far fronte all'attivazione di nuovi posti letto per l'emergenza da Covid-19, e che le uscite potrebbero aumentare per anticipi pensionistici, l'ammanco potrebbe salire alla vertiginosa cifra di circa 24mila specialisti nel 2023".

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