Canali Minisiti ECM

Il trapianto del microbiota intestinale rivitalizza la mente

Gastroenterologia Redazione DottNet | 09/10/2020 17:30

La ricerca italiana mostra che si possono far invecchiare dei topini giovani trapiantando nel loro intestino il microbiota di topolini anziani

 In futuro il trapianto del microbiota intestinale (l'insieme dei batteri che colonizzano il nostro intestino) potrebbe divenire un elisir di giovinezza: è la promessa che arriva da uno studio internazionale capitanato da Claudio Nicoletti dell'Università di Firenze, che vede coinvolti tra gli altri anche gli atenei di Milano e Pisa. Pubblicata sulla rivista Microbiome, la ricerca mostra infatti che si possono letteralmente far invecchiare dei topini giovani trapiantando nel loro intestino il microbiota di topolini anziani. Dopo il trapianto di microbiota i batteri che colonizzano l'intestino dei topolini riceventi virano verso quelli presenti nell'intestino di un animale anziano.   Parallelamente a questo cambiamento a livello intestinale, anche il cervello dei topini giovani sembra invecchiare di colpo, con cambiamenti evidenti soprattutto nell'ippocampo, sede di apprendimento e memoria.

E infatti i topini giovani iniziano a comportarsi come animali anziani dal punto di vista mentale, mostrando peggioramento significativo di apprendimento e memoria. Bisognerà adesso vedere, sottolinea Nicoletti, se al contrario, trapiantare nell'intestino di animali anziani il microbiota di animali in tenera età possa restituire 'giovinezza' al cervello degli anziani, insomma se agendo a livello intestinale si può ottenere il ringiovanimento delle funzioni cognitive. Secondo gli esperti ci sono buone possibilità in tal senso, perché è ormai sempre più chiaro che intestino e cervello sono intimamente connessi l'un l'altro.

fonte: Microbiome

Commenti

I Correlati

Federfarma Lombardia insieme ad Alfasigma e Fondazione Poliambulanza per la prevenzione del tumore gastrico, che nel 2023 ha fatto registrare 15mila nuove diagnosi in Italia

Si tratta di una proteina che esiste in vari animali, come i moscerini della frutta, i bachi da seta e gli esseri umani

Nel 2024 sono state 22 le aree contagiate e 342.800 casi, soprattutto in Africa

L'imminologo Mauro Minelli: "Ha un ruolo protettivo"

Ti potrebbero interessare

Federfarma Lombardia insieme ad Alfasigma e Fondazione Poliambulanza per la prevenzione del tumore gastrico, che nel 2023 ha fatto registrare 15mila nuove diagnosi in Italia

I risultati di una survey su scala nazionale saranno presentati al XXXI Congresso SIGENP (Società Italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica) a Palermo dal 26 al 28 settembre

Minelli: "Organizzazioni microbiche intestinali disordinate sono state trovate in varie condizioni neuropsichiatriche come ad esempio depressione, ansia e disturbi"

Presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli nasce l’U.O.C. di Epatogastroenterologia

Ultime News

Dallo studio emerge anche che il 41% degli italiani del Sud e delle isole si dichiara complessivamente poco soddisfatto del sistema sanitario regionale

Nel nostro Paese le malattie valvolari cardiache colpiscono annualmente il 13 per cento degli individui di età superiore ai 65 anni. Presentate in Senato le iniziative per promuovere la cultura dello screening e la diagnosi precoce

Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi