Canali Minisiti ECM

Covid: danni ai polmoni anche dopo 3 mesi

Infettivologia Redazione DottNet | 02/12/2020 14:02

Lo dimostra un piccolo studio condotto dall'università di Oxford usando una nuova tecnica di risonanza magnetica

I danni causati ai polmoni dalla Covid-19 sono ben visibili e continuano ad esserci anche dopo oltre 3 mesi dall'infezione. Lo dimostra un piccolo studio condotto dall'università di Oxford, usando una nuova tecnica di risonanza magnetica -messa a punto dall'università di Sheffield - che permette di vedere queste anomalie altrimenti non rilevabili con i metodi convenzionali. A segnalarlo è la Bbc.   Nella ricerca, cui hanno partecipato 10 pazienti tra i 19 e 69 anni, è stato fatto inalare del gas xeno durante la risonanza magnetica. Otto dei 10 pazienti studiati aveva fiato corto persistente e stanchezza ancora 3 mesi dopo essersi ammalati di Covid. Nessuno di loro era stato ricoverato in terapia intensiva o aveva avuto bisogno di ventilazione artificiale, e le normali tecniche di diagnosi per immagini non avevano rilevato problemi ai loro polmoni.

pubblicità

Con questa nuova tecnica, invece, è stato possibile vedere i danni a lungo termine provocati ai polmoni, mostrando le aree dove l'aria non scorreva facilmente dai polmoni al sangue in 8 di coloro che avevano l'affanno.  Il prossimo passo per i ricercatori, guidati da Fergus Gleeson, sarà fare la stessa sperimentazione su 100 persone, per vedere se si hanno gli stessi risultati nei malati non ricoverati in ospedale e che non hanno avuto sintomi gravi.  L'idea è quella di lavorare con i medici di famiglia, per fare la risonanza magnetica allo xeno alle persone risultate positive al SarsCov2, di varie fasce d'età. L'obiettivo è scoprire se hanno danni ai polmoni e se sono permanenti o passano col tempo. "Mi aspettavo qualche forma di danno polmonare - commenta Gleeson - ma non della grandezza che abbiamo visto". Secondo i ricercatori, questi danni identificati con lo xeno potrebbero essere una della ragioni per cui le persone si sentono ancora poco bene a diversi mesi dall'infezione.

Commenti

I Correlati

Lo ha accertato uno studio internazionale in collaborazione fra l'Università francese Paris-Saclay, e quelle di Padova, Napoli Federico II e altri atenei stranieri

Molte ricerche hanno evidenziato un aumento dei congedi, di assenze per malattia, molto importante dopo la pandemia e anche della disoccupazione

Bassetti: "Allarme ignorato in Italia". Nuovi dati Oms-Unicef: "Milioni bimbi a rischio". Kluge: "Anche 1 solo contagio sarebbe invito urgente ad agire"

Sivemp, salute animale e umana sono strettamente legate

Ti potrebbero interessare

Molte ricerche hanno evidenziato un aumento dei congedi, di assenze per malattia, molto importante dopo la pandemia e anche della disoccupazione

Bassetti: "Allarme ignorato in Italia". Nuovi dati Oms-Unicef: "Milioni bimbi a rischio". Kluge: "Anche 1 solo contagio sarebbe invito urgente ad agire"

Sivemp, salute animale e umana sono strettamente legate

La situazione, pur non rappresentando un pericolo per la salute umana, è sempre più emergenziale ma sta assumendo caratteri di cronicità

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing