I casi stimati, rapportati all'intera popolazione italiana, sono circa 114.000, per un totale di circa 928.000 casi a partire dall'inizio della sorveglianza
Febbre, brividi, mal di testa, dolori muscolari. Non è Covid, ma la classica influenza di stagione. Tuttavia, nell'ultima settimana di novembre, la curva epidemica delle sindromi simil-influenzali in Italia è stabile e sotto soglia. E' quanto risulta dal rapporto sulla sorveglianza epidemiologica delle sindromi influenzali, elaborati da Antonino Bella, responsabile della Sorveglianza epidemiologica InfluNet, che prende in esame la 48/a settimana di quest'anno, ovvero dal 23 al 29 novembre. Secondo il rapporto, nella settimana in esame, l'incidenza delle sindromi simil-influenzali è ai livelli di base e pari a 1,90 casi per mille assistiti. E in tutte le Regioni italiane, tranne in Piemonte e in Valle d'Aosta, il livello di incidenza è sotto la soglia basale. I casi stimati, rapportati all'intera popolazione italiana, sono circa 114.
A spingere la ricerca è stato un quesito ancora aperto: le cause biologiche alla base dei sintomi persistenti post Covid rimangono poco chiare, spiegano gli autori del lavoro pubblicato su 'Nature Genetics'
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