Il farmaco chemioterapico più usato contro il tumore alla vescica attiva il sistema immunitario risvegliando la risposta contro il tumore
Scoperto perchè la mitomicina, il farmaco chemioterapico più usato contro il tumore alla vescica, funziona solo con il 40% circa dei pazienti, mentre la metà ha una recidiva. La chiave sta in una proteina del tumore che può essere usata come biomarcatore. A spiegare questo meccanismo, che può aiutare a prevedere la risposta alla cura e monitorare meglio i pazienti a rischio di recivida, sono i ricercatori dell'ospedale e università Humanitas di Rozzano, sulla rivista Science Translational Medicine. "Abbiamo voluto capire perchè la mitomicina funziona in circa il 40% dei pazienti mentre negli altri si ha una recidiva", spiega Maria Rescigno, docente di Patologia Generale di Humanitas University. Si è così visto che in alcuni pazienti questo farmaco funziona anche da attivatore del sistema immunitario, risvegliando la risposta contro il tumore. La mitomicina attiva cioè un segnale che spinge le cellule del sistema immunitario a 'mangiare' la cellula tumorale.
fonte: Science Translational Medicine
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