Cdc ha anche per la prima volta indicato che la distanza temporale massima tra la somministrazione delle due dosi dei vaccini - sia della Moderna che della Pfizer - può venire estesa a 6 settimane
In "situazioni eccezionali" si puo' somministrare un diverso vaccino anti covid per la seconda dose. Ma solo "se il primo vaccino risulta non essere più disponibile": lo affermano per la prima volta gli esperti dei Centri per i controllo e la prevenzione delle malattie Usa (Cdc), ampliando di fatto le possibilita' di completare il ciclo di immunizzazione necessario contro il covid, a fronte dei problemi emersi sul rifornimento dei vaccini. I Cdc raccomandano però che in queste situazioni estreme in cui si cambia la casa produttrice del vaccino alla seconda dose, venga usato una altro vaccino della stessa tipologia, basata sulla tecnologia mRNA.
"Accogliamo con favore l'appello alla trasparenza del Presidente Trump e restiamo profondamente impegnati a rispettare questo principio"
Al Congresso 2025 della Società europea di cardiologia da Bayer i dati di nuove analisi post hoc dello studio di fase III ATTRibute-CM su acoramidis
Per forma non a piccole cellule, la prima analisi dello studio Rationale-315 dimostra un chiaro beneficio di sopravvivenza globale
Daiichi Sankyo annuncia l’avvio dello sviluppo della nuova terapia ipolipemizzante orale in tripla combinazione in compresse per l'aderenza terapeutica e gli esiti clinici nella gestione del colesterolo C-LDL
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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