Il prossimo passaggio sarà indagare sulla possibilità che l'assunzione di farmaci antipertensivi durante la notte possa ridurre il rischio degli uomini anziani di sviluppare la malattia
Valori di pressione massima più alti di notte rispetto al giorno possono essere un campanello di allarme che indica un maggiore rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer negli uomini anziani. Lo rileva una ricerca della Uppsala University, in Svezia, pubblicata sulla rivista Hypertension. In normali condizioni di salute, la pressione sanguigna varia nelle 24 ore, con valori piu bassi raggiunti di notte. Tuttavia, in alcune persone, questo modello di pressione arteriosa è invertito: i valori notturni sono più alti di quelli giornalieri . "La notte- afferma il professor Christian Benedict, autore senior della ricerca - è un periodo critico per la salute del cervello. Ad esempio, negli animali, è stato dimostrato che il cervello elimina i prodotti di scarto durante il sonno e che questa 'pulizia' è compromessa da schemi di pressione sanguigna anormali. Poiché la notte rappresenta anche un finestra temporale critica per la salute del cervello umano, abbiamo esaminato se la pressione sanguigna troppo alta sia associata a un rischio di demenza più elevato negli uomini anziani".
fonte: Hypertension.
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