Sono inclusi "i soggetti con condizioni che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19" ma "ad eccezione dei soggetti estremamente vulnerabili"
È stata pubblicata la circolare del Ministero della Salute che innalza da 55 a 65 anni l'età di chi potrà ricevere il vaccino anti-Covid di AstraZeneca. La decisione è stata presa dopo il parere della Commissione dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e, come precisa la circolare, arriva "da nuove evidenze scientifiche che riportano stime di efficacia del vaccino superiori a quelle precedentemente riportate".
Le indicazioni della circolare ministeriale fanno seguito alle nuove raccomandazioni internazionali, tra cui il parere del gruppo SAGE dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), e alle precisazioni del Consiglio Superiore di Sanità (Iss). Aggiornando le "Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2" dell'8 febbraio 2021, rendono quindi possibile l'utilizzo del vaccino Astrazeneca per persone "nella fascia di età compresa tra i 18 e i 65 anni (coorte 1956)", compresi "i soggetti con condizioni che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19" ma "ad eccezione dei soggetti estremamente vulnerabili".
Staiano: “L’incidenza più elevata di morbillo è stata osservata nella fascia di età tra 0 e 4 anni; 11 casi avevano meno di 1 anno di età. Le alte coperture vaccinali sono l’unico strumento di difesa”
Ue, Oms e Unicef: «Negli ultimi tre anni 1,8 milioni di bambini non vaccinati». In crescita anche i casi di pertosse
Per la SIN obiettivo prioritario garantire l’immunizzazione dalle malattie prevenibili per tutti i bambini senza disuguaglianze
Il timore è che il virus si adatti e avvii il contagio interumano
Nuvaxovid XBB 1.5 potrà essere utilizzato in alternativa al vaccino a m-Rna Comirnaty XBB 1.5, a partire dai 12 anni di età
"Tra le linee del mistero, insieme alla prevenzione della salute pubblica, c'è proprio la sanità veterinaria"
Siglato il primo Memorandum d’Intesa tra le due istituzioni sul bando della Fondazione per facilitare la realizzazione di iniziative di ricerca in ambito sanitario
Circolare ministero della Salute: Analisi sui test 21-27 agosto
Di Silverio (Anaao): "defiscalizzare parte dello stipendio come fatto per i privati per rendere più appetibile la professione del dipendente gravata oggi dal 43% di aliquota fiscale". Onotri (Smi): "Invertire il definanziamento pubblico alla sanità"
A Torino oltre 600 specialisti in anestesia e rianimazione al congresso nazionale dell'Area culturale emergenza Ace
Testa: "Molte le criticità relative alle case di comunità e ai Centri di Accoglienza Urgenze (CAU). Occorre una revisione delle strategie operative per garantire una presa in carico più efficace dei pazienti"
Obesità, diabete, malattie della tiroide, infertilità, osteoporosi. Problemi di salute molto diffusi che hanno un comune denominatore: le alterazioni ormonali
Commenti