In vent'anni la sopravvivenza mediana è passata da circa 36 mesi a 7 anni
Ogni anno, in Italia, 5.800 persone sono colpite da mieloma multiplo, un tumore del sangue che ha origine nel midollo osseo, ma le diverse terapie innovative sviluppate recentemente hanno prolungato significativamente la sopravvivenza dei pazienti, arrivando in molti casi a cronicizzare la malattia. Le prospettive offerte sono approfondite oggi in un media tutorial virtuale, promosso da Celgene ora parte di Bristol Myers Squibb. In vent'anni, hanno spiegato gli esperti, la sopravvivenza mediana è passata da circa 36 mesi a 7 anni.
Gli immunomodulanti hanno cambiato radicalmente le prospettive di cura e, utilizzati in combinazione con farmaci come gli inibitori del proteasoma e gli anticorpi monoclonali, rappresentano la vera e propria "spina dorsale" del trattamento, dalla prima linea fino a quelle successive.
Seràgnoli', IRCCS S. Orsola-Malpighi, Università degli Studi di Bologna e Professore Ordinario di Ematologia presso la stessa Università -. In circa un terzo dei casi la patologia può esordire senza sintomi, mentre nei restanti due terzi i dolori ossei associati alla patologia scheletrica sono i sintomi più comuni. L'innovazione terapeutica negli ultimi 20 anni è stata rappresentata dall'introduzione di farmaci con azione diretta verso le plasmacellule e il 'microambiente midollare', primi tra tutti gli immunomodulatori. Le opzioni terapeutiche disponibili nelle varie fasi della malattia si sono espanse considerevolmente, e ciò si è tradotto in un significativo miglioramento dell'attesa di vita dei pazienti".
Il biomarcatore agisce favorendo la moltiplicazione delle cellule tumorali e la loro sopravvivenza, regolando importanti processi cellulari legati alla divisione e alla risposta allo stress
Ogni anno in Europa una “scuola elementare” scomparea causa di un raro tumore cerebrale infantile. L’Italia compie un passo storico nella cura per fermarlo
Al primo posto il fumo seguito da infezioni, alcol e sovrappeso
Confermato virus epatite D, Citomegalovirus sotto osservazione
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
Commenti