Lo rivela un progetto di ricerca condotto da VIHTALI – Value in Health Technology and Academy for Leadership and Innovation (spin off dell’Università Cattolica, Campus di Roma) - in collaborazione con l’Agenzia Regionale di Sanità della Regione Tosca
Lo rivela un progetto di ricerca condotto da VIHTALI – Value in Health Technology and Academy for Leadership and Innovation (spin off dell’Università Cattolica, Campus di Roma) - in collaborazione con l’Agenzia Regionale di Sanità della Regione Toscana
Controllare il diabete con un dispositivo che monitora in tempo reale la glicemia può contribuire ad una migliore gestione della patologia con conseguenti benefici per il paziente e riduzione dei costi della malattia per il Servizio Sanitario Nazionale si stima un risparmio in media di 1.600 euro annui per paziente, passando da una spesa annua di 7.153 euro a una di 5.533 euro, pari a circa il 23% in meno della spesa media annua per paziente. È quanto emerso da un progetto di ricerca condotto da VIHTALI – Value in Health Technology and Academy for Leadership and Innovation (spin off dell’Università Cattolica, Campus di Roma) - in collaborazione con l’Agenzia Regionale di Sanità della Regione Toscana. Il progetto è volto a stimare l’impatto economico e gli esiti di salute ottenibili grazie all’utilizzo delle tecnologie innovative per il monitoraggio del diabete su persone in trattamento insulinico multi-iniettivo in Regione Toscana.
I principali fattori di rischio per lo sviluppo del GDM includono eccesso ponderale pregravidico, familiarità per il diabete ed età al momento del concepimento
Il glutine, responsabile della celiachia e a lungo ritenuto uno dei fattori coinvolti nel diabete autoimmune, non è la causa scatenante il diabete. I risultati sono pubblicati sulla rivista scientifica Diabetes
Positività 0,97% e 2,8%, ma va confermata. Verso il test nazionale
Nicola Zeni, presidente FID: “Proseguire con l’attuazione della Legge 130/2023 in tutto il Paese. Gli screening salvano vite e sono un prezioso boost per la ricerca”
Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto
Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone
Con il nuovo sensore FreeStyle Libre 2 Plus le persone possono visualizzare il proprio glucosio con una rapida occhiata al cellulare e prendere decisioni appropriate ora con un’accuratezza migliorata (8,2%) e indicato per l’uso dai 2 anni in su
In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete
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