Aumentare i litri d'acqua assunti giornalmente diventa cruciale al fine di prevenire possibili disturbi all'apparato urinario
Assumere un maggiore quantitativo di liquidi in menopausa aiuta a prevenire alcuni dei fastidi che si manifestano più frequentemente come la pelle secca, le vampate di calore o disturbi all'apparato urinario. Secondo il professor Umberto Solimene dell'Università degli studi di Milano ed esperto dell'Osservatorio San Pellegrino, le donne si trovano spesso impreparate ad affrontare i cambiamenti fisiologici, psicologici e fisici che comporta questo periodo e l'acqua può essere un'importante alleata per gestirli. Con l'arrivo della menopausa, infatti, i reni iniziano a rispondere con meno reattività all'ormone deputato al controllo della diuresi causando forte disidratazione, perciò aumentare i litri d'acqua assunti giornalmente diventa cruciale al fine di prevenire possibili disturbi all'apparato urinario come, ad esempio, le cistiti, una delle infezioni più diffuse.
Calandra (FNO TSRM e PSTRP): Dietisti fondamentali per affrontare le sfide future legate alla salute e alla nutrizione
"Si tratta di una reale emergenza sociale e sanitaria in cui il rapporto con il cibo, con il peso e con l’immagine corporea sono la punta dell’iceberg di un fenomeno le cui cause derivano da una molteplicità di fattori sociali, psicologici e biologic
Favorisce il recupero, ricostruzione e reidratazione, aiutando a promuovere la composizione corporea ottimale
Lo rivela uno studio condotto dagli scienziati dell’Università di Tromsø
Petta: “La steatosi epatica metabolica o non alcolica rappresenta una causa emergente di cirrosi, scompenso epatico, epatocarcinoma, trapianto di fegato"
Germani: “Una popolazione giovanile che consuma alcol in quantità significative già dagli 11 anni d’età si espone in prospettiva a un elevato rischio di malattia epatica”
Il Test ELF consente una diagnosi epatica senza procedure invasive, mentre gli sviluppi del TIPS permettono un approccio mini-invasivo per l’ipertensione portale
"L'elastografia di ultima generazione ha ridotto di oltre il 50% il bisogno di ricorrere alla biopsia, per la valutazione della patologia sia del fegato steatosico (grasso) che della fibrosi che può evolvere in cirrosi"
Che cosa succede se il destinatario della fattura non è il paziente. Le novità per i forfettari
Andrologi, con l'età che avanza si riduce la qualità del seme
Il convegno, articolato in due tavole rotonde, si è concentrato sull’importanza dei test NGS per la diagnosi oncologica precoce e della tecnologia per dispositivi medici per migliorare la qualità di vita dei pazienti
Meno risorse e rinvio del progetto 'Ospedale sicuro'. Inoltre, secondo la Corte dei Conti restano i dubbi sulle future integrazioni di spesa
Commenti