Tiberi: Si tratta di cellule che esprimono Notch1/s100b e hanno un ruolo determinante nell'insorgenza, nella progressione e nella prognosi di questo cancro cerebrale pediatrico
Un gruppo di ricerca dell'Università di Trento (Unitn), coordinato da Luca Tiberi, ha individuato la cellula del cervello dalla quale può avere origine il medulloblastoma, un tumore maligno del sistema nervoso centrale più frequente nei bambini e nelle bambine. Il lavoro - riporta una nota - è frutto di una collaborazione internazionale tra il gruppo di ricerca dell'Armenise-Harvard laboratory of brain cancer e il Dipartimento di biologia cellulare, computazionale e integrata (Cibio) dell'ateneo trentino, con il Centro Icm (Paris brain institute-institut du cerveau) della Sorbonne Université e il Kitz (Hopp childrenïs cancer center) di Heidelberg e l'università "La Sapienza" di Roma.
Pronto a breve lo studio per la validazione scientifica di GastroForm, questionario di 79 domande che mira a identificare le persone a rischio di sviluppare il tumore dello stomaco
Ancona, intervento complesso per bloccare diastematomielia
Il 75% dei pazienti con il carcinoma polmonare è stato operato con successo. I dati dello studio internazionale Italia-Usa. La strategia: un mix tra chemio e immunoterapia
Al via 'La fortuna costa (la sfortuna di più)', nuova campagna nazionale promossa da Europa Donna
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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