Al S.Martino di Genova l'intervento di trachelectomia radicale
Grazie a un intervento ad alta complessità eseguito al Policlinico San Martino di Genova e alla stretta collaborazione fra specialisti, una 31enne con tumore del collo dell'utero, ha potuto dare alla luce una bambina. La donna, di Lanciano (Chieti), città di cui è pure originario Sergio Costantini, professore di Ginecologia e Ostetricia dell'Università di Genova, che ha eseguito l'intervento di trachelectomia radicale. Una tecnica chirurgica praticata in pochissimi centri. Il tipo di tumore su cui sono intervenuti i chirurghi, comporta nella maggior parte dei casi isterectomia radicale, asportazione dell'utero e tessuti limitrofi con perdita irreversibile della fertilità.
Il biomarcatore agisce favorendo la moltiplicazione delle cellule tumorali e la loro sopravvivenza, regolando importanti processi cellulari legati alla divisione e alla risposta allo stress
Ogni anno in Europa una “scuola elementare” scomparea causa di un raro tumore cerebrale infantile. L’Italia compie un passo storico nella cura per fermarlo
Al primo posto il fumo seguito da infezioni, alcol e sovrappeso
Confermato virus epatite D, Citomegalovirus sotto osservazione
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
Commenti