Maggiori carenze al Nord (27.000), seguito da Sud e isole (23.500) e Centro (13.000)
Sono oltre 63.000 gli infermieri che mancano in Italia, con le maggiori carenze al Nord (27.000), seguito da Sud e isole (23.500) e Centro (13.000). Eppure nel 2020 è stata l'unica laurea tra quelle sanitarie che ha visto aumentare le domande di quasi l'8% contro una diminuzione delle altre. A denunciarlo è la Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi). A livello regionale il maggior fabbisogno di infermieri si ha in Lombardia (9368), Lazio (6992) e Campania (6299). La Fnopi propone delle soluzioni, a breve, medio e lungo termine.
"La normativa imporrà alle aziende del farmaco nuovi obblighi ancora più stingenti a cui adeguarsi, impedendo così un uso improprio e non trasparente delle informazioni sensibili"
“Non sarà più possibile avere delle visioni individuali o interessi particolari e tutto a livello nazionale dovrà essere allineato e interconnesso"
Solo il 42% dei cittadini ha espresso il consenso alla consultazione dei propri dati, con divari abissali e percentuali irrisorie nel Mezzogiorno
Lo sbilanciamento incentiva i cosiddetti “viaggi della speranza”, lo spostamento cioè di centinaia di migliaia di pazienti. Ma ora il ministero della Salute vuole correre ai ripari
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
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