Maggiori carenze al Nord (27.000), seguito da Sud e isole (23.500) e Centro (13.000)
Sono oltre 63.000 gli infermieri che mancano in Italia, con le maggiori carenze al Nord (27.000), seguito da Sud e isole (23.500) e Centro (13.000). Eppure nel 2020 è stata l'unica laurea tra quelle sanitarie che ha visto aumentare le domande di quasi l'8% contro una diminuzione delle altre. A denunciarlo è la Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi). A livello regionale il maggior fabbisogno di infermieri si ha in Lombardia (9368), Lazio (6992) e Campania (6299). La Fnopi propone delle soluzioni, a breve, medio e lungo termine.
Viene rimpiazzato solo il 57% delle carenze
Il nuovo orizzonte della tecnologia sanitaria è la diffusione dei Clinical Decision Support System (CDSS): software che aiutano il medico a scegliere, aumentando tempestività e appropriatezza dell’assistenza
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