Canali Minisiti ECM

Andare a letto tra le 10 e le 11 di sera è salutare per il cuore

Cardiologia Redazione DottNet | 10/11/2021 13:33

La raccomandazione arriva da uno studio pubblicato sull'European Heart Journal - Digital Health, rivista ufficiale della European Society of Cardiology

Andare a letto tra le 10 e le 11 di sera è un toccasana per il cuore: se il sonno inizia o prima o dopo, infatti, il rischio cardiovascolare sale. La raccomandazione arriva da uno studio appena pubblicato sull'European Heart Journal - Digital Health, rivista ufficiale della European Society of Cardiology (ESC).  E' un ampio studio che ha coinvolto oltre 88 mila individui di età media 61 anni, le cui abitudini al sonno sono state monitorate in modo obbiettivo facendo loro indossare per diversi giorni un accelerometro per misurarne l'attività e gli orari del risveglio e dell'addormentamento.  Lo studio è stato diretto da David Plans della University of Exeter, nel Regno Unito.

"I risultati dello studio - dice - suggeriscono che andare a letto troppo presto o troppo tardi potrebbe destabilizzare l'orologio interno dell'organismo, con effetti avversi sulla salute cardiovascolare". Gli esperti hanno tenuto il campione sotto osservazione per quasi sei anni in media; nel periodo di follow up i ricercatori hanno registrato in 3172 individuiproblemi cardiovascolari di vario tipo (da infarto a ictus, insufficienza cardiaca etc).

pubblicità

    Ebbene, è emerso che rispetto a coloro che andavano a dormire tra le 22 e le 22 e 59, quelli che, invece, andavano a letto a mezzanotte o più tardi presentavano un rischio cardiovascolare del 25% maggiore; mentre il rischio risultava del 24% maggiore per coloro che andavano a letto prima delle 10:00 di sera. "Il nostro studio indica che il momento migliore per andare a letto corrisponde a un tempo specifico nel nostro ciclo naturale sonno/veglia di 24 ore e che qualunque deviazione rispetto al ritmo circadiano potrebbe essere nociva per la salute. Il momento più rischioso è dopo la mezzanotte, probabilmente perché andare a letto così tardi riduce le chance di essere esposti alla luce del mattino che è importante per resettare il nostro orologio interno", ha concluso Plans.

Commenti

I Correlati

L’iniziativa è nata da una collaborazione tra la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale Milano, i medici dell’Heart Valve Center dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e la Fondazione Alfieri per il Cuore

Maria Pia Hospital di Torino riferimento per la cardiochirurgia e per le procedure “bloodless”, che permettono un risparmio di sangue con vantaggi per il paziente Ad eseguire l’intervento è stata l’équipe guidata dal dott. Mauro Del Giglio

Allo studio sulla relazione tra malnutrizione e riabilitazione dopo un ictus il Premio Gianvincenzo Barba al Congresso Nazionale SINU

Lo rivela lo studio Rwe Exacos-Cv (EXACerbations and their OutcomeS - CardioVascular an observational cohort study using Italy Healthcare Claims Database), pubblicato sull''European Journal of Internal Medicine'

Ti potrebbero interessare

L’iniziativa è nata da una collaborazione tra la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale Milano, i medici dell’Heart Valve Center dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e la Fondazione Alfieri per il Cuore

Maria Pia Hospital di Torino riferimento per la cardiochirurgia e per le procedure “bloodless”, che permettono un risparmio di sangue con vantaggi per il paziente Ad eseguire l’intervento è stata l’équipe guidata dal dott. Mauro Del Giglio

Lo rivela lo studio Rwe Exacos-Cv (EXACerbations and their OutcomeS - CardioVascular an observational cohort study using Italy Healthcare Claims Database), pubblicato sull''European Journal of Internal Medicine'

Fimognari: “L’insufficienza respiratoria acuta deriva da numerose patologie scatenanti, a partire dallo scompenso cardiaco. È pertanto assai diffusa e porta tante persone ad accedere al PS in condizioni di gravità"

Ultime News

Presentato presso la Camera dei deputati un innovativo modello, sviluppato da C.R.E.A. Sanità con il contributo di Roche Italia, che valuta i costi-benefici e la sostenibilità dello screening polmonare nel nostro Paese

Ciccozzi: "Con la sua capacità di causare focolai significativi tra gli uccelli e il potenziale di trasmissione agli esseri umani, richiede una vigilanza costante e un'efficace risposta coordinata"

“La professione medica rimane sostanzialmente refrattaria a modelli organizzativi improntati a criteri meramente economici"

I medici di famiglia della Fimmg lanciano un appello alla popolazione, in particolare alle persone anziane e fragili, affinché adottino misure precauzionali per proteggersi ed evitare di dover ricorrere al pronto soccorso