Professione
Professione
Canali Minisiti ECM

Medico e informazione scientifica: quando il professionista diventa ibrido

Professione Redazione DottNet | 12/11/2021 12:07

"Ogni singolo medico ha messo in atto, a seconda della tipologia di attività che svolge, un modello di comunicazione ibrido con il paziente"

Il medico è diventato ibrido, durante questo biennio. Il paziente è diventato ibrido. Era un processo in corso ma non ho bisogno di dilungarmi nell’affermare che ogni singolo medico ha messo in atto, a seconda della tipologia di attività che svolge, un modello di comunicazione ibrido con il cliente (ie. paziente) e con il fornitore (di informazioni, i.e. l’isf). Ma in modo implicito, e non necessariamente ponderato, ogni medico ha pensato ad articolare le specifiche su come svolgere al meglio il proprio lavoro sia in loco che in remoto. Tutti insieme, medico-paziente-isf, ed il mondo circostante hanno cambiato le relazioni tra loro.

Ne parla in suo articolo il direttore di Dottnet Salvatore Ruggiero analizzando il mondo del medico, del paziente e dell'informatore prendendo spunto da un interessante articolo scientifico sul comportamento collettivo degli animali, ovvero quello relativo ad azioni coordinate di gruppi di individui animali in assenza di leader evidente, "che mi ha permesso di riconoscere un filo conduttore tra elementi che avevo trattato ma che non avevo messo in relazione, e vorrei condividere queste riflessioni con i miei lettori".  Clicca qui per leggere il servizio completo

Commenti

I Correlati

Pisani (Presidente CNG): “Il benessere dei giovani non si misura esclusivamente attraverso indicatori materiali, ma anche attraverso la fiducia in se stessi, la qualità delle loro relazioni sociali e dell’ambiente in cui vivono"

Oliveti: “Dal 2012 ad oggi abbiamo visto il nostro patrimonio aumentare dai 12 miliardi ai 27 miliardi attuali"

Mancuso: “I trigger più evidenti di questa ondata di violenza sono: il sovraffollamento del pronto soccorso, che vicaria sempre più spesso attività non pertinenti e la riduzione del personale sanitario"

“Uno dei fiori all’occhielli della SIMI è la formazione come testimonia anche l’importante posizionamento, all’ottavo posto, nella graduatoria dei provider di ECM, rilasciata dall’AGENAS"

Ti potrebbero interessare

La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate

Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro

Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti

Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"