Pasquale Perrone Filardi: "Prima chi soffriva di scompenso senza diabete doveva pagare il farmaco e rivolgersi al diabetologo anziché al cardiologo"
"Bene l'ok dell'Aifa ad una terapia rivoluzionaria per lo scompenso cardiaco, che riduce ricoveri e mortalità fino al 30%: si tratta delle glifozine (SLGT2), nate come anti-diabetici e che rappresentano attualmente la più importante innovazione terapeutica dello scompenso cardiaco, in grado di ridurre mortalità e ricoveri anche nei pazienti non diabetici". Lo afferma la Società italiana di cardiologia (Sic). "La rimborsabilità di Dapaglifozin, il primo farmaco della classe delle glifozine ad essere approvato in Italia per la cura dello scompenso nei pazienti con e senza diabete di tipo 2, rappresenta un'ottima notizia per gli oltre un milione di italiani che soffrono di questa grave patologia, per la comunità scientifica e in particolare per i cardiologi - afferma Pasquale Perrone Filardi, presidente eletto della SIC - Finora per consentire un effetto protettivo sul cuore grazie all'ausilio di queste innovative molecole chi soffriva di scompenso senza diabete doveva pagare il farmaco e rivolgersi al diabetologo anziché al cardiologo, con spreco di risorse e di tempo, facendo aumentare la complessità del percorso terapeutico già di per sé difficile perché deve essere adattato in maniera sartoriale".
Immunoterapia più chemioterapia raddoppia il tasso a lungo termine
Agisce anche sul trabecolato
La ricerca è stata coordinata dall’Università di Padova e pubblicata su Cancer
I medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000
Una over-50 su 2 soffre di insufficienza venosa. I consigli dei flebologi
E' la nuova campagna promossa dal Gruppo Servier in Italia in collaborazione con la Siprec), che mira a promuovere i benefici clinici, sociali ed economici che derivano dal seguire le terapie nelle malattie croniche cardiometaboliche
Silvestrini: "Se in passato si trattava di una patologia che colpiva principalmente i più anziani, oggi, complici gli stili di vita scorretti, l'età media si è abbassata"
Lo evidenzia lo studio danese DanGer Shock, pubblicato sul New England Journal of Medicine e presentato in occasione del 75/mo congresso dell'American College of Cardiology ad Atlanta (Usa)
Con questa possibilità di può aumentare l’importo dell’assegno pensionistico e anticipare la pensione, in misura pari al numero di anni riscattati
Un libro bianco rivela le sfide delle pazienti e di chi le assiste
Immunoterapia più chemioterapia raddoppia il tasso a lungo termine
Commenti