E' il bilancio che emerge dalla pioggia di richieste per il sussidio dedicato a medici e dentisti positivi al Covid, che l’Enpam sta ricevendo in questi giorni
Sono più di cento i camici bianchi contagiati che ogni giorno stanno chiedendo sostegno all’Enpam, l’Ente previdenziale di medici e odontoiatri. È il bilancio che emerge dalla pioggia di richieste per il sussidio dedicato a medici e dentisti positivi al Covid, che l’Ente di previdenza sta ricevendo in questi giorni. Un sostegno economico che va da 600 a 5mila euro, a seconda della gravità della malattia, riservato ai soli medici e odontoiatri che svolgono attività libero professionale. A gennaio, il boom di domande arrivate agli uffici della Fondazione è lo specchio dell’impennata dei contagi anche tra i sanitari: oltre 3mila richieste nei primi 27 giorni del mese.
DA 600 A 5MILA EURO
Nel mezzo della corsa all’insù della curva dei contagi, trainata dalla variante Omicron, il sussidio Enpam per i positivi si conferma un sostegno concreto per medici e dentisti costretti dal Covid a restare lontani dal lavoro. Il sussidio è esentasse e viene accordato a prescindere dal reddito. Ma il suo importo definitivo è proporzionale all’aliquota contributiva scelta e alla gravità della malattia: 600 euro in caso di contagio, 3mila euro se c’è ricovero ospedaliero e 5mila euro per chi finisce in terapia intensiva. Se nel corso della malattia la condizione si aggrava è possibile accedere al grado successivo del sussidio. Quando la malattia si protrae oltre i trenta giorni, dal trentunesimo giorno scatta in aggiunta la copertura ordinaria Enpam per inabilità temporanea.
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Parisi: “Le IST sono in forte crescita sia nella popolazione generale che tra le persone con HIV. Bisogna ricordare l’importanza di tutti gli strumenti preventivi, come il preservativo e il vaccino per l’HPV”
Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo
Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile
L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.
Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese
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