In Italia ci sono 31 strutture (24 ospedali e 7 consultori) con il 100% di medici ginecologi, anestesisti, infermieri e oss obiettori di coscienza
In Italia ci sono 31 strutture (24 ospedali e 7 consultori) con il 100% di medici ginecologi, anestesisti, infermieri e oss obiettori di coscienza. Quasi 50 quelle in cui gli obiettori sono oltre il 90% e oltre 80 le strutture con un tasso di obiezione superiore all'80%. E' quanto emerge dall''indagine "Mai Dati!" condotta da Chiara Lalli, docente di Storia della Medicina, e da Sonia Montegiove, informatica e giornalista, e presentata con l'Associazione Luca Coscioni in occasione di una conferenza stampa alla Camera dei Deputati per fare il punto sulla legge 194/78 a 44 anni dalla
"Avere un quadro chiaro dello stato di salute di questa legge purtroppo non è facile, perché non abbiamo dati aggiornati e dettagliati", ha dichiarato Filomena Gallo, avvocato e segretario nazionale dell'Associazione Luca Coscioni. Dai dati che è stato possibile raccogliere per la ricerca è emerso tuttavia con chiarezza, secondo Gallo, che la legge 194 sull'interruzione volontaria della gravidanza (IVG) "è ancora mal applicata o addirittura ignorata in molte aree del nostro paese". Per l'Associazione avere dati certi e chiari è essenziale per garantire l'applicazione della legge, eppure l'indagine 'Mai Dati' "ha evidenziato ciò che la Relazione" sulla legge 194 che elabora annualmente il ministero della Salute ministeriale non fa emergere, pubblicando i dati chiusi e aggregati per Regione". Inoltre, evidenzia l'Associazione, "l'ultima Relazione del ministero della salute, presentata al parlamento lo scorso anno, si riferisce ai dati definitivi relativi al 2019".
Onotri “Occorre invertire il rapporto PIL/spesa sanitaria. Servono più fondi”
"La crisi della sanità pubblica italiana di oggi è il prodotto di almeno quindici anni di sottofinanziamento, mancato ricambio, blocchi del turnover, tagli lineari e riforme lasciate a metà"
AstraRicerche ha chiesto a un campione di italiani che cosa ne pensano e un'analisi Cergas Bocconi descrive che cosa sta succedendo in Paesi che il prezzo l'hanno aumentato
Secondo la classifica del Sole24Ore, delle trenta province che popolano la parte alta delle tre graduatorie, sono 17 quelle appartenenti alla macro-area
Il Polygenic Risk Score come nuovo strumento per la diagnosi precoce di una condizione che affligge fino al 18% delle donne
La vitamina D influisce sulla qualità degli ovociti, l’aumento della melanina regolarizza il ciclo mestruale, i ritmi più rilassati migliorano l’intimità
Con 'Ascot' per il ringiovanimento ovarico il 7% di successi
Lo studio IVI approfondisce la tecnica ASCOT per il ringiovamento ovarico, con una versione in 4 fasi che costituisce il trampolino per progettare trattamenti più efficaci e personalizzati per le pazienti con riserve ovariche compromesse
Commenti