Lo rivela uno studio italiano presentato a Heart Failure 2022, congresso scientifico della European Society of Cardiology
Nelle giornate con più alti livelli di inquinamento si registra un picco di casi di aritmie cardiache potenzialmente fatali. È quanto emerge da uno studio italiano presentato a Heart Failure 2022, congresso scientifico della European Society of Cardiology in corso a Madrid fino al 24 maggio. "Abbiamo osservato che le visite in pronto soccorso dei pazienti con aritmia che avevano un defibrillatore impiantabile tendevano a concentrarsi nei giorni con livelli di inquinamento particolarmente alti", dice la prima firmataria dello studio Alessia Zanni, dell'ospedale Maggiore di Bologna.
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