Lo rivelano gli esperimenti di laboratorio condotti da Chiara Zurzolo dell'Istituto Pasteur in Francia i cui risultati sono riportati sulla rivista Science Advances
Il coronavirus si costruisce dei 'nano-tunnel' ad hoc per penetrare dal naso al cervello e questo spiegherebbe i sintomi neurologici come la confusione mentale che spesso si associano al Covid. Lo suggeriscono esperimenti di laboratorio condotti da Chiara Zurzolo dell'Istituto Pasteur in Francia i cui risultati sono riportati sulla rivista Science Advances. È sempre rimasto misterioso il fatto che il coronavirus potesse penetrare nelle cellule nervose, che a differenza di naso e bocca sono prive del recettore ACE2 usato dal virus per entrare. Tuttavia diversi risultati clinici e autopsie hanno ampiamente documentato la presenza del SARS-CoV-2 nel cervello dei pazienti covid.
Paziente di 8 anni dimesso dopo solo 24 ore dall’intervento
Ricerca italiana, ossitocina alla nascita può ridurre i deficit
"Non ha solo implicazioni negative. Nelle prime fasi è una risposta fisiologica"
La diagnosi è confermata dall’aumento dei monociti all’emocromo dovuto alla comparsa della proteina spike, caratteristica dell’infezione da Covid-19
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
dottnet.title.comments