Canali Minisiti ECM

Studio italiano svela la correlazione tra colesterolo e tumori

Oncologia Redazione DottNet | 25/08/2022 13:52

La ricerca è stata condotta sul linfoma diffuso a grandi cellule, una forma aggressiva di tumore del sangue, oggi non ancora guaribile per 40 pazienti su 100

Uno studio sulla correlazione fra il metabolismo del colesterolo e la funzione dei macrofagi, le cellule "spazzino" che eliminano e distruggono le cellule tumorali, condotto dal team del laboratorio di ricerca di diagnostica ematologica e caratterizzazione cellulare dell'Istituto Tumori di Bari, è stato pubblicato sulla rivista internazionale Hematological Oncology. La ricerca è stata condotta sul linfoma diffuso a grandi cellule, una forma aggressiva di tumore del sangue, oggi non ancora guaribile per 40 pazienti su 100.  Secondo lo studio, il colesterolo inciderebbe sull'azione infiammatoria e antitumorale dei macrofagi, determinando il successo o meno di un farmaco o di una terapia.

  "Lo studio, condotto in collaborazione con l'unità di emolinfopatologia dell'Istituto Europeo di Oncologia di Milano e l'Hospital Clinic di Barcellona - spiega il direttore generale dell'oncologico barese Alessandro Delle Donne - , sviluppa e approfondisce alcune intuizioni su cui i nostri ricercatori lavorano da anni, già pubblicate sulle più importanti riviste internazionali".

pubblicità

  Il lavoro porta la firma di Maria Carmela Vegliante ed è stato coordinato dal Sabino Ciavarella, responsabile del laboratorio barese che opera all'interno dell'unità di Ematologia dell'Istituto oncologico, diretta da Attilio Guarini. I prossimi passi della ricerca si concentreranno sul tipo di risposta ai farmaci, con l'obiettivo di identificare terapie più personalizzate. Il paziente non dovrà sottoporsi a esami o indagini invasive. I medici potranno studiare il comportamento delle cellule spazzino già durante la biopsia, grazie a una nuova tecnologia, chiamato Nanostring, che riesce a misurare i parametri biologici legati alla funzione dei macrofagi e che è già in uso nell'oncologico barese.

Commenti

I Correlati

Nuovo studio delle università di Bari e Firenze

Per la Giornata nazionale sensibilizzazione cancro seno metastatico mostrati a Roma i risultati di due focus group coordinati da Fondazione IncontraDonna: "Definire Pdta specifico"

La scoperta è contenuta in uno studio pubblicato su Scientific Reports e coordinato da due ricercatrici dell'Università di Bari Aldo Moro, Nicoletta Resta e Carmen Abate

Alla Dottoressa Margherita Ambrosini il Premio “Cecilia Cioffrese 2024” per la scoperta di un nuovo sottogruppo molecolare del colon-retto

Ti potrebbero interessare

Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia

Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti

Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica

I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib

Ultime News

Più letti