Il lavoro è stato condotto da epidemiologi del dipartimento di Igiene e Epidemiologia dell'Università di Danzica in Polonia
L'emicrania 'non si mette via' con il cambio di stagione, anzi sembra proprio che passando dalla stagione calda all'autunno aumentino i problemi per chi ne soffre. È quanto suggerito da una ricerca di recente pubblicata sulla rivista Headache, secondo cui è proprio in autunno e poi di nuovo in primavera che si impenna il numero di ricerche su internet relative all'emicrania e, più in generale, al mal di testa. Il lavoro è stato condotto da epidemiologi del dipartimento di Igiene e Epidemiologia dell'Università di Danzica in Polonia. Sono 41 milioni le persone in Europa che convivono con l'emicrania e questa malattia è tre volte più comune nelle donne.
"Compito della politica è spingere sulla ricerca: la ricerca diventa sempre centrale nell'innovazione" terapeutica "e nella comprensione delle patologie"
La formazione di granuli di Rna e proteine nelle cellule nervose, un processo che solitamente si verifica in risposta a condizioni di stress, causa un blocco dei trasporti tra nucleo e citoplasma che manda in tilt i neuroni
Lo ha evidenziato lo studio internazionale guidato da David Giofrè dell’Università di Genova, pubblicato sulla rivista Biology Letters
Un modello innovativo di assistenza multidisciplinare e umanizzata
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
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