Canali Minisiti ECM

Contro il melanoma avanzato via libera da Ue alla doppia immunoterapia

Farmaci Redazione DottNet | 23/09/2022 16:45

Il duplice trattamento immunoterapico è a dose fissa di nivolumab e relatlimab

La Commissione Europea ha approvato per il trattamento di prima linea del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) negli adulti e negli adolescenti di età pari o superiore a 12 anni con espressione tumorale del PD-L1 < 1% un duplice trattamento immunoterapico a dose fissa di nivolumab e relatlimab. Lo annuncia l'azienda Bristol Myers Squibb.   La decisione della Commissione Europea si basa su un'analisi esploratoria dei risultati dello studio di Fase 2/3 Relativity-047, in cui l'associazione a dose fissa di nivolumab e relatlimab ha più che raddoppiato la sopravvivenza mediana libera da progressione rispetto alla monoterapia con nivolumab.

pubblicità

  "L'associazione a dose fissa di nivolumab e relatlimab è ora la prima associazione di nivolumab con un anticorpo anti LAG-3, relatlimab, approvata nell'Unione Europea per il melanoma avanzato - sottolinea Samit Hirawat, executive vice president, chief medical officer, Global Drug Development, in Bristol Myers Squibb- lo studio Relativity-047 ha dimostrato l'importante vantaggio di inibire sia il LAG-3 che il PD-1 con la nuova associazione immunoterapica". L'approvazione della Commissione Europea in tutti gli Stati membri dell'Unione, oltre che in Islanda, Liechtenstein e Norvegia.

Commenti

I Correlati

Il batterio comune presente nello stomaco potrebbe essere responsabile del 76 per cento dei casi di cancro gastrico per i nati tra il 2008 e il 2017

Per colite ulcerosa, sclerosi multipla e fibrosi cistica

La prevenzione è in ritardo: solo il 14% degli italiani ha effettuato un controllo dei nei nell'ultimo anno, anche se l'uso di schermi solari ad alta protezione è in aumento

Una campagna per alimentare il dibattito intorno alla gestione e cura del carcinoma della prostata: la sopravvivenza cresce grazie alle cure disponibili e sempre più efficaci

Ti potrebbero interessare

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ultime News

Più letti