Canali Minisiti ECM

Cancro al seno: studio del Pascale di Napoli riduce la recidiva nelle giovani donne

Oncologia Redazione DottNet | 05/10/2022 13:42

Un farmaco usato per curare l'osteoporosi, abbinato al blocco della produzione degli estrogeni, aumenta significativamente la sopravvivenza libera da malattia in donne in pre-menopausa, operate di carcinoma mammario

Si chiama Hoboe e ha visto la partecipazione di 1065 pazienti, quasi tutte al di sotto dei 50 anni, seguite presso 16 centri italiani, centri coordinati dalla Struttura Complessa di Sperimentazioni Cliniche dell’Istituto dei tumori di Napoli, diretta da Franco Perrone, che quello studio, vari anni fa, lo ha promosso. E dopo otto anni l’ultimo aggiornamento di follow up, presentato due giorni fa a Roma al congresso Aiom (Associazione Italiana di Oncologia Medica), ha confermato la superiorità della terapia introdotta dagli oncologi del Pascale: il rischio di recidiva in donne in pre-menopausa, affette da carcinoma mammario operato, si riduce significativamente con la combinazione di due farmaci sperimentali (Letrozolo e acido zoledronico). Rispetto all’uso esclusivo del Tamoxifen, farmaco per decenni usato esclusivamente per ridurre il rischio della recidiva, dall’ultimo follow up è emerso, inoltre, che anche l’uso del solo Letrozolo è più efficace della terapia con Tamoxifen.

"Il trattamento adiuvante con l'acido zoledronico più la terapia ormonale con letrozolo e il solo uso di Letrozolo - spiega Adriano Gravina (nella foto), responsabile della Struttura semplice Sperimentazioni Cliniche di fase 1 - aumentano significativamente la sopravvivenza libera da malattia rispetto al Tamoxifene, finora usato, in donne che al momento della diagnosi hanno ancora una normale attività mestruale. E proprio la combinazione dei due farmaci o il solo uso del Letrozolo producono i risultati migliori in termini di efficacia. Questo aggiornamento, se da un lato mette un punto definitivo sulla superiorità degli inibitori degli enzimi che creano gli ormoni nel trattamento adiuvante delle donne affette da carcinoma mammario operato anche in pre-menopausa, apre dall’altro la discussione sulla necessità di introdurre in questa fase del trattamento anche i farmaci che proteggono le ossa, come l’acido Zoledronico".

pubblicità

Per il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi, si tratta "di una prova ulteriore di come l'Istituto sappia interpretare una posizione di leadership efficiente, coinvolgendo altre istituzioni regionali e nazionali nella miglior ricerca clinica. Modello che stiamo applicando nel coordinamento della Rete oncologica campana. La dimostrazione di come i ricercatori del Pascale abbiano saputo guardare lontano già molti anni fa, non avendo paura di affrontare sfide molto impegnative sul piano organizzativo".

Commenti

I Correlati

Modelli basati su dati globali prevedono che il numero di i casi di cancro a esordio precoce aumenteranno di circa il 30% tra il 2019 e il 2030

Una diagnosi precoce è in grado di influenzare in maniera decisiva la prognosi e la qualità di vita. Marzo e aprile sono i mesi ideali per sottoporsi alla mappatura dei nei

Survey Aigo, "al centro-nord performance più elevate"

Il dato emerge dal Global Women’s Health Index di Hologic presentato a Palazzo Ottoboni dall’azienda alla presenza delle Istituzioni

Ti potrebbero interessare

Modelli basati su dati globali prevedono che il numero di i casi di cancro a esordio precoce aumenteranno di circa il 30% tra il 2019 e il 2030

Una diagnosi precoce è in grado di influenzare in maniera decisiva la prognosi e la qualità di vita. Marzo e aprile sono i mesi ideali per sottoporsi alla mappatura dei nei

Survey Aigo, "al centro-nord performance più elevate"

Il dato emerge dal Global Women’s Health Index di Hologic presentato a Palazzo Ottoboni dall’azienda alla presenza delle Istituzioni

Ultime News

Unimpresa, dal nuovo taglio dell'Irpef annunciata dal Governo ne beneficeranno solo il 5% dei contribuenti: i calcoli

Calandra (FNO TSRM e PSTRP): Dietisti fondamentali per affrontare le sfide future legate alla salute e alla nutrizione

Annullate le decisioni che bloccarono la commercializzazione del farmaco Hopveus

"Si tratta di una reale emergenza sociale e sanitaria in cui il rapporto con il cibo, con il peso e con l’immagine corporea sono la punta dell’iceberg di un fenomeno le cui cause derivano da una molteplicità di fattori sociali, psicologici e biologic